Coronavirus: Lettera del Presidente
Cari Volontari, Care Volontarie
stiamo tutti vivendo giorni di lutto e di smarrimento, che interrogano e mettono in discussione il nostro presente e il nostro futuro di cittadini e di volontari.
Le nostre comunità sono fortemente messe alla prova da una epidemia che, oltre alle pesantissime ricadute sanitarie, ancora una volta ci sta dimostrando la necessità di ripensare le nostre forme di convivenza, di tessere legami di inclusione, di considerare il benessere del singolo come indistinguibile dal benessere di tutti.
Troviamo però segni di speranza nei tanti gesti di gentilezza, prossimità e solidarietà che ci stanno indicando come la via per ripartire debba passare soprattutto dal volontariato, dalla cura degli altri, dal rimettere al centro delle nostre comunità il senso di fraternità.
Molti saranno i cambiamenti con cui tutti dovremo misurarci: le nostre organizzazioni dovranno trovare nuovi equilibri, in molti casi fare i conti con la perdita dei propri leader, partecipare ad un importante e delicato processo di ricostruzione del tessuto sociale, anche ripensando le proprie mission e le proprie modalità di lavoro, aprendosi a collaborazioni inedite, dandosi obiettivi impensati.
Nelle difficoltà di oggi e nel percorso che attende tutti noi, CSV Bergamo c’è e ci sarà sempre, mettendo a disposizione le proprie risorse, competenze, energie.
In questo periodo di chiusura di ogni attività, i servizi di CSV Bergamo continuano infatti con forme diverse: siamo disponibili per informazioni e consulenze, stiamo predisponendo nuove opportunità di formazione on line, affianchiamo i volontari che sono ancora operativi. Soprattutto, stiamo raccogliendo le domande e i bisogni che arrivano e arriveranno da voi e dalle comunità: si tratta di dati preziosi, necessari per costruire insieme percorsi e progetti utili per superare nel miglior modo possibile questa prova.
In attesa di poterci rivedere, insieme al Consiglio Direttivo e allo Staff di CSV Bergamo, vi inviamo i nostri più sinceri saluti e vi auguriamo una serena Pasqua.
Il Presidente
Oscar Bianchi