Covid-19: incontri online per docenti e genitori
L’emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid – 19 ha imposto un drastico cambiamento nelle abitudini, ha stravolto la vita quotidiana e ha creato nuove esigenze. L’Informagiovani del Comune di Cremona si è da subito riorganizzato per continuare ad offrire servizi incrementando i propri strumenti online e mantenere un costante contatto con la propria utenza.
“In una situazione come quella che stiamo vivendo – commenta l’Assessore all’Istruzione Maura Ruggeri – abbiamo ritenuto importante metterci a disposizione di insegnanti e famiglie offrendo loro un aiuto concreto per gestire il rapporto con ragazzi che stanno vivendo il trauma dell’isolamento, dell’interruzione delle abitudini sociali, della relazione consueta e quotidiana con i compagni di scuola e con gli insegnanti, possibile ora solo attraverso le modalità della didattica a distanza che, pur costituendo un importante e necessario supporto, non può cogliere la complessità della relazione educativa che si svolge in presenza. Con l’Informagiovani, da sempre impegnato in attività di orientamento a supporto delle scuole, delle famiglie e dei ragazzi, abbiamo allora pensato di mettere in campo alcune nuove proposte per rispondere ai bisogni dettati dall’emergenza di questo periodo e fornire un reale aiuto alla comunità scolastica”.
Grazie alla collaborazione di Federica Frosi, psicologa dell’emergenza e membro dell’EMDR Italia (Associazione che riunisce i professionisti che si occupano di stress traumatico e di interventi specialistici con vittime di traumi psicologici), l’Informagiovani ha progettato una serie di incontri formativi online, rivolti ai docenti e ai genitori delle scuole che hanno aderito alla proposta, per offrire indicazioni, strumenti e strategie utili a supportare i bambini e i ragazzi nella gestione degli effetti di questa emergenza e degli eventi dolorosi ad essa correlati.
Nel corso di questi incontri online, la psicologa Federica Frosi fornisce indicazioni utili a riconoscere e gestire i segnali dello stress post-traumatico e, di volte in volta, personalizza i propri interventi rispondendo alle domande dei partecipanti.
Il modulo dedicato ai docenti si concentra sugli strumenti per sostenere gli alunni nella gestione degli effetti di un’esperienza dolorosa in modo da creare un canale di accesso attraverso il servizio di psicologia della scuola.
Il modulo per i genitori è invece finalizzato a fornire loro suggerimenti per stare accanto ai propri figli in questo difficile momento.
Ad oggi hanno aderito alla proposta diverse scuole cittadine ed è stato riscontrato un significativo interesse sia da parte di docenti che di genitori, segnale importante a dimostrare che si sta rispondendo ad un effettivo bisogno e che il tema è senza dubbio da tenere monitorato.
“Questi incontri e momenti di confronto – conclude Maria Carmen Russo, responsabile dell’Informagiovani – sono un interessante osservatorio. Dalle considerazioni e dai contributi di genitori e docenti siamo infatti in grado di individuare aspetti e nuove problematiche che costituiscono per noi una prezioa risorsa così da poter progettare ed indirizzare il nostro contributo nella giusta direzione, rendendolo utile e funzionale. La flessibilità e la capacità di leggere il territorio e i suoi bisogni, riconvertendo le azioni e aggiornando le competenze hanno sempre caratterizzato il nostro modo di lavorare. Oggi più che mai questa è la strada da seguire e sulla quale ci stiamo impegnando in prima linea”.