E’ nata Assemblea Civica e Popolare per la sostenibilità e solidarietà
“Solo se le città cambiano, il mondo davvero cambierà.”
Sulla base di questa consapevolezza è nata a Pavia l’Assemblea Civica e Popolare per la Sostenibilità e la Solidarietà, aperta a tutti i cittadini che vorranno unirsi in una azione concreta di rigenerazione urbana e innovazione sociale che parte dal basso.
Nel pieno rispetto delle regole sul distanziamento sociale, le prime riunioni si sono svolte via web, ma è già prevista una manifestazione che porterà i partecipanti davanti a Palazzo Mezzabarba per consegnare al Sindaco di Pavia Fabrizio Fracassi le prime linee guida (tema: viabilità e mobilità sostenibile) per la città del futuro, nella speranza di un dialogo più intenso e continuo tra istituzioni e cittadini, che si traduca nell’avvio della necessaria riconversione ecologica che auspichiamo.
L’esperienza della pandemia, l’isolamento sociale che tutti siamo stati costretti a fronteggiare e l’ampiezza della crisi che stiamo attraversando ci obbligano a decisioni rapide e coraggiose, che avranno conseguenze sulle nostre comunità per decenni.
Nel prendere tali decisioni è fondamentale riconoscere e condividere la gravità dei problemi già presenti prima della pandemia e i cui segnali erano evidenti, davanti ai nostri occhi: i danni portati dall’inquinamento e dal cambiamento climatico, le crescenti diseguaglianze, l’aumento della vulnerabilità per ampie parti della popolazione e l’indebolirsi della coesione sociale. Come in molte altre città europee, per dare risposte efficaci a questa situazione inedita, è stata costruita una rete operativa composta da soggetti sociali e culturali che mettono al centro del loro operare la sostenibilità ambientale, la giustizia climatica e sociale, il diritto alla salute, il diritto al lavoro, il diritto al futuro, la solidarietà tra le generazioni, il rispetto per l’ecosistema e tutti i viventi.
Pavia per le sue specificità urbanistiche ed ambientali e per le sue eccellenze accademiche, sanitarie e sociali possiede tutte le caratteristiche per diventare un modello europeo di città sostenibile, stimolando in tale direzione tutto il territorio provinciale e altre città simili in Italia.
Tale conversione ecologica potrà inoltre essere il motore di nuove e importanti opportunità professionali e lavorative, nuovi stimoli alla ricerca scientifica e all’innovazione sociale, nuove possibilità di qualità della vita e di bellezza condivisa e ritrovata. Una Pavia nuova e riconvertita potrebbe ambire a un turismo d’eccellenza, formato da chi vuole ispirarsi al suo modello virtuoso o sceglierla come città in cui vivere.
Per tracciare la nuova traiettoria è indispensabile la partecipazione di tutte le forze, competenze, istituzioni ed esperienze della nostra comunità. Lo strumento scelto per disegnarla e narrarla è quello della “Progettazione Partecipata”, valorizzando l’intelligenza collettiva che ci unisce.
A tal fine i fondatori di ACPss hanno già costituito alcuni Gruppi di Lavoro per poter elaborare in tempi brevi proposte concrete da presentare formalmente ai decisori politici e a tutta la comunità cittadina.
I Gruppi di Lavoro attuali riguardano le seguenti tematiche:
● Mobilità e viabilità sostenibile.
● Efficientamento energetico di edifici e illuminazione pubblica.
● Verde pubblico, piantumazioni, orti e boschi urbani, tutela del paesaggio.
● Economia circolare, centri di riuso, autoproduzione per autoconsumo.
● Alimentazione buona, pulita e giusta, commercio di prossimità, sistemi locali del cibo + Modello Plastic free.
● Riqualificazione aree dismesse e utilizzo condiviso dei Beni Comuni.
● Informazione, formazione, sensibilizzazione, progettazione, ricerca finanziamenti.
Per collaborare a questi Gruppi di Lavoro e per partecipare attivamente all’Assemblea Civica e Popolare, come singoli cittadini, esperti, gruppi, associazioni, ordini professionali, enti, basta inviare un messaggio all’indirizzo: assembleacivicaepopolarepavia@gmail.com.
Per le prossime settimane sono già previste iniziative pubbliche di sensibilizzazione e di presentazione di alcune proposte concrete di rigenerazione ambientale, sociale ed economica a beneficio di ciascuno e di tutti.
Hanno aderito all’ACPss le seguenti realtà pavesi, a cui si stanno aggiungendo in progress nuovi soggetti:
ACLI Provinciale, Amici dei Boschi, Arsenale Creativo, Caritas Diocesana Pavia, Associazione UILDM, Associazione socio-culturale Libanese, Banca del Tempo, Circolo Sostenibilità Equità Solidarietà, CAFE Associazione, Ci siamo anche Noi, Circolo Teodolinda, Chiesa Valdese di Pavia, Comitato Pavia Asti Senegal, Comitato Prov. di Pavia per l’ UNICEF, Comunità Laudato Sì, Comunità Mulino di Suardi, Comitato Genitori dell’ Istituto A. Cairoli, Consulta Giovani, Cooperativa Cambiamo, Coordinamento per il Diritto allo Studio, Centro Islamico, Ciclofficina Garibaldi, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Fridays For Future Pv, Il Mondo Gira, Il Sellino Spiritato, Libera Pavia, Liberi Saperi, Legambiente Pavia, Mortara che vorrei, Movimento La Piazza e il Ponte, Piattaforma “Voglio Vivere Così”, Respira Pavia, Sardine di Pavia, Via d’acqua.
Coordinatori dei gruppi di lavoro:
Anna Tita Gallo 349 2803586 – Cosimo Lacava 351 6509636 – Damiano Grassi 333 4491559 – Elisa Moretti 335 68442568 – Gabriele Porrati 338 8279762 – Gianandrea Nicolai 375 6166129 – Giovanni Fustilla 349 7208258 – Mimmo Damiani 329 0651826