“Assembramento sostenibile”per una mobilità sostenibile
Il 2 luglio tutti invitati al primo “Assembramento Sostenibile” dell’Assemblea Civica e Popolare per la Sostenibilità e la Solidarietà.
Alle 17,30 partiranno cinque mini-cortei – nel pieno rispetto delle norme sul distanziamento sociale – in bicicletta da altrettanti punti della città: Piazzale Torino, Piazzale Tevere, Via Bassi (CUS), Piazza Vittoria, e Via San Pietro in Verzolo.
Ci si troverà tutti alle 18 in piazza del Municipio per consegnare all’Amministrazione Comunale di Pavia le linee guida per una mobilità sostenibile sviluppate su 5 macrotemi: Sicurezza (stradale e di mobilità), Giovani e studenti, Commercio, Aria e Bellezza.
Le linee guida (140 download )
Nei giorni scorsi diverse decine di realtà pavesi del mondo dell’associazionismo pavese, insieme a molti cittadini, in modo trasversale, hanno dato vita all’ Assemblea Civica e Popolare per la Sostenibilità e la Solidarietà (ACPss) . L’Assemblea ha convenuto che uno dei temi più urgenti da affrontare a Pavia è quello della transizione verso una mobilità più sostenibile; per questo ha deciso di invitare tutti i cittadini a unirsi al primo Assembramento Sostenibile .
L’augurio è che si instauri un dialogo costruttivo e duraturo tra amministrazione e società civile. All’evento parteciperanno anche alcuni sindaci di comuni limitrofi.
La riapertura delle scuole si avvicina, ad oggi Pavia non ha adottato una strategia di lunga visione e il risultato è che le nostre strade sono sconnesse, pericolose per ciclisti, pedoni e persone portatrici di disabilità. Le ciclabili sono insufficienti, i marciapiedi, quando esistono, spesso preda delle auto in sosta abusiva. Incredibilmente, nel centro storico è ancora permesso e accettato socialmente viaggiare in auto e un corso di pregio come Strada Nuova è ancora teatro di ingorghi stradali e punti passaggio di autobus pesanti e ingombranti. Pavia è anche la città con il più alto tasso di inquinamento da particolato fine di tutta Europa, causa di migliaia di morti premature ogni anno e, probabilmente, fattore aggravante di pandemie come quella da Covid-19.
L’ACPss auspica scelte nette, coraggiose, che migliorino il volto della città; scelte immediate e radicali che permettano a Pavia di ripartire, con una nuova visione, e non la facciano ripiombare nelle vecchie consuetudini che l’hanno resa immobile, in controtendenza rispetto a un intero Pianeta che si attiva per la transizione sostenibile, così come la stessa Ue chiede. Ad oggi, non è stato presentato alla cittadinanza alcun programma di mobilità per la fase post-Covid. Al contrario, abbiamo assistito a una riduzione significativa dei servizi di trasporto pubblico e a nessuna azione strutturale per favorire la mobilità con mezzi non a motore.
Fanno attualmente parte della ACPss le seguenti realtà pavesi, a cui si stanno aggiungendo in progress nuovi soggetti: ACLI Provinciale, Amici dei Boschi, Arsenale Creativo, Caritas Diocesana Pavia, Associazione UILDM, Associazione socio-culturale Libanese, Banca del Tempo, Circolo Sostenibilità Equità Solidarietà, CAFE Associazione, Ci siamo anche Noi, Circolo Teodolinda, Chiesa Valdese di Pavia, Comitato Pavia Asti Senegal, Comitato Prov. di Pavia per l’ UNICEF, Comunità Laudato Sì, Comunità Mulino di Suardi, Comitato Genitori dell’Istituto A. Cairoli, Consulta Giovani, Cooperativa Cambiamo, Coordinamento per il Diritto allo Studio, Centro Islamico, Ciclofficina Garibaldi, Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Fridays For Future Pv, Il Mondo Gira, Il Sellino Spiritato, Libera Pavia, Liberi Saperi, Legambiente Pavia, Mortara che vorrei, Movimento La Piazza e il Ponte, Piattaforma “Voglio Vivere Così”, Respira Pavia, Sardine di Pavia, Via d’acqua, Insieme per Pavia.
Per informazioni sulla manifestazione e adesioni all’Assemblea: assembleacivicaepopolarepavia@gmail.com