Corso di formazione “Architetto di comunità – Orientare le interazioni della comunità verso la giustizia riparative”
Il corso di formazione “Architetto di comunità – Orientare le interazioni della comunità verso la giustizia riparative”è rivolto a operatori e ha l’obiettivo di costruire il profilo di competenze di un ruolo che chiamiamo architetto di comunità. Secondo la definizione del gruppo di ricerca afferente al Master in Mediazione e Giustizia Riparativa dell’Università degli Studi di Padova, l’architetto di comunità è il ruolo che, a partire dall’adozione dei riferimenti della Mediazione Dialogica, si occupa di gestione delle interazioni all’interno della Comunità e offre un contributo in termini di anticipazione delle ricadute che la violazione delle norme ha sulla coesione sociale.
Si tratta, infatti, utilizza i riferimenti alle norme (la Comunità in quanto Società) per orientare le interazioni della Comunità verso la Giustizia Riparativa e in un’ottica di coesione sociale. Pertanto, il corso approfondirà tutti gli elementi epistemologici, teorici e metodologici che caratterizzano l’operatività dell’Architetto di Comunità e metterà in luce le differenze e i punti di contatto con il ruolo del Mediatore di conflitto (rispetto all’operatività, tanto in anticipazione della violazione della norma, quanto a fronte della violazione stessa).
Percorso di formazione realizzato all’interno delle azioni del progetto “#mediAzioni”, nell’ambito del Programma Operativo Regionale 2014-2020 “Obiettivo investimenti in favore della crescita e dell’occupazione”, Cofinanziato con Fondo Sociale Europeo che prevede la realizzazione di interventi di inclusione sociale mediante l’implementazione di programmi di giustizia riparativa nei riguardi di giovani autori di reato e gruppi di popolazione detenuta particolarmente vulnerabili a tutela e protezione delle vittime – Azione 9.5.9 FSE 2014/2020
Le prassi su cui il corso andrà a lavorare sono:
- raccolta del testo
- osservazione della collocazione dell’utente all’interno della Comunità
- prefigurazione degli scenari possibili in base alla collocazione dell’utente
- innesco di un processo adeguato e pertinente rispetto all’obiettivo di ruolo dell’architetto di comunità
- valutazione dell’efficacia
Il corso sarà presentato con un incontro a distanza con il formatore, Michele Romanelli dell’Università di Padova e Diva Polidori di UEPE il 20 luglio 2020 alle ore 9:00. Chi fosse interessato a partecipare alla presentazione, può collegarsi per partecipare alla videoconferenza su Zoom.