Vaccini ai volontari: accordo CSV Bergamo – ATS Bergamo per la raccolta dei dati dei volontari interessati
Si avvicina il momento del vaccino anti Covid-19 anche per i volontari: nelle scorse settimane alcune categorie di volontari, in particolare quelli presenti nelle strutture sanitarie, hanno già ricevuto il vaccino. E presto dovrebbero riceverlo anche i volontari del trasporto sociale, grazie ad un accordo siglato tra le associazioni e Regione Lombardia che inserisce i volontari di questo settore tra le categorie a cui somministrare il vaccino in via prioritaria. In particolare la Regione ha sottolineato che deve essere garantito ai volontari impegnati nel trasporto di persone con disabilità e over80 che devono accedere ai centri vaccinali. «Nella nostra provincia in questo momento i volontari Auser sono impegnati nel trasporto delle persone verso i centri vaccinali. È un impegno gravoso per cui abbiamo messo a disposizione 780 volontari e più di 150 automezzi – spiega Mario Vitali, presidente di Auser provinciale -. Siamo riusciti a garantire che questa opportunità venga estesa a tutti i volontari del trasporto sociale».
Ma questa possibilità va aperta anche ad altre categorie di volontari che quotidianamente garantiscono servizi di prima necessità per la popolazione bergamasca. Il Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo e ATS Bergamo hanno lanciato proprio in questi giorni una raccolta di nominativi dei volontari impegnati nell’assistenza di persone ammalate, con disabilità e/o non autosufficienti disponibili ad aderire alla campagna vaccinale Covid-19, volontari che saranno poi chiamati dalla stessa ATS per essere sottoposti alla vaccinazione. «Da un anno a questa parte il volontariato bergamasco non si è mai fermato, continuando a garantire tutti i servizi essenziali, spesso mettendo a rischio anche la propria salute – spiega Oscar Bianchi, presidente del CSV di Bergamo -. Ora è fondamentale che anche i volontari abbiano la possibilità di vaccinarsi per garantire la continuità assistenziale che da sempre offrono al nostro territorio, e di farlo in sicurezza sia per sé che per le persone che assistono. Lancio quindi un appello a tutti i volontari e a tutte le associazioni: non lasciatevi sfuggire questa opportunità per continuare a fare del bene nel migliore dei modi». Dello stesso avviso anche Massimo Giupponi, direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo: «Indispensabile per ATS Bergamo è la messa in sicurezza di chi, nel mondo del volontariato e dell’associazionismo, accompagna e assiste le persone che si trovano in situazioni di fragilità. I volontari – che svolgono un ruolo socialmente rilevante e che sono parte integrante della rete di protezione sanitaria e sociale bergamasca – meritano la massima protezione per poter continuare a operare in totale sicurezza, a garanzia loro e delle persone che beneficiano dei loro servizi. In questo è fondamentale la collaborazione con CSV come punto di raccordo e di coordinamento rispetto ai diversi sodalizi interessati dalle varie attività».
Le segnalazioni dei volontari interessati ad aderire alla campagna vaccinale andranno presentate compilando l’apposito modulo disponibile su questo sito, ad esclusione dei volontari del Trasporto Sociale per i quali la prenotazione verrà gestita da ATS Bergamo. Il Centro di Servizio per il Volontariato specifica che possono aderire alla campagna tutti i volontari che risultano iscritti nel Registro dei Volontari Attivi di ogni associazione e che, come tali, sono assicurati dalla propria associazione di appartenenza. Per maggiori informazioni scrivere a organizzazioni.bergamo@csvlombardia.it.
Per tutte le altre categorie di volontari non appena ci saranno novità, sarà premura di CSV comunicarle tempestivamente.