XXVI Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
21 marzo Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
A ricordare e riveder le stelle: questo è lo slogan, impreziosito da un’augurale citazione dantesca, della ventiseiesima “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”.
Protagonista, una vasta rete di associazioni, scuole, realtà sociali, coordinate da “Libera: associazioni, nome e numeri contro le mafie”, che vuole creare, nel segno del “noi”, un grande percorso di cambiamento nel nostro territorio. La Giornata è stata riconosciuta ufficialmente dallo Stato con la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.
A Pavia la manifestazione, con la lettura dei nomi delle vittime, avrà luogo sabato 20 marzo a partire dalle ore 10:30 in Piazza Italia, tra il Teatro Fraschini e il Palazzo Centrale dell’Università. Il manifesto (171 download ) della manifestazione.
È prevista la presenza di alcuni componenti della Commissione speciale “Antimafia, Anticorruzione, Trasparenza, Legalità” del Comune di Pavia e di numerosi enti e associazioni: ARCI Pavia, Almo Collegio Borromeo, A.N.P.I. Pavia, Associazione Ad Gentes, Associazione Ci Siamo Anche Noi ONLUS, CAFE – Costruire Adesso un Futuro Equo, Collegio Nuovo – Fondazione Sandra e Enea Mattei, Collegio Universitario Santa Caterina da Siena, Coordinamento per il Diritto allo Studio – UDU, Fondazione Teatro Fraschini, Fridays For Future Pavia, Legambiente Pavia – Il Barcè, Osservatorio Antimafie Pavia, SOS Studenti.
La Giornata è anche inserita nel percorso “La Trama dei Diritti” di CSV Lombardia Sud e concorre al raggiungimento dell’obiettivo 16 dell’Agenda 2030 ONU: di ridurre tutte le forme di violenza, fermare la tortura e combattere tutte le forme di criminalità organizzata.
Alle 11:30 sarà poi possibile seguire l’intervento di Don Luigi Ciotti grazie alla collaborazione con RAI per il sociale e in streaming sui canali social di Libera, pagina facebook
A partire dalle ore 15 sarà possibile seguire, ancora in diretta sui canali social, il seminario online di approfondimento tematico “Etica e responsabilità sociale contro mafie e corruzione”.
All’incontro, moderato dalla Vicepresidente di Libera, Enza Rando, interverranno:
– il Prof. Nando Dalla Chiesa, Presidente onorario di Libera
– il Dott. Giuseppe Lombardo, Procuratore aggiunto della Procura Distrettuale di
Reggio Calabria
– la Sen. Nerina Dirindin, Coordinatrice di “Illuminiamo la salute” e docente
all’Università di Torino.
Il 21 marzo è in particolare un momento di riflessione, approfondimento e incontro, di relazioni vive e di testimonianze con i familiari delle vittime innocenti delle mafie.
Leggere i nomi delle vittime innocenti, scandendoli con solennità e commozione, è un modo per far rivivere quegli uomini e quelle donne, bambini e bambine, e con essi le loro idee e l’esempio di chi ha combattuto le mafie a viso aperto e non ha ceduto alle minacce e ai ricatti che intendevano farli derogare dal proprio dovere professionale e civile; ma anche le vite di chi, suo malgrado, si è ritrovato nella
traiettoria di una pallottola o vittima di esplosivi diretti ad altri. Storie pulsanti di vita, di passioni, di sacrifici, di amore per il bene comune e di affermazione di diritti e di libertà negate.
Quest’anno le iniziative locali, previste in tutta Italia e anche all’estero, si legano ai luoghi di cultura: la cultura che in questo anno di pandemia è stata spesso penalizzata e messa ai margini, perché ritenuta non essenziale, ma che è fonte primaria per l’evoluzione umana, sveglia per le coscienze, seme di responsabilità e di partecipazione, molla per la memoria e l’impegno sociale e quindi ingrediente
fondamentale per la lotta alle mafie e alla corruzione.