Mappatura fontanelle a Pavia per un uso consapevole dell’acqua
Sono passati dieci anni dal referendum per l’acqua come bene comune, perché non venga quotata in borsa, perché sia accessibile a tutti. Sotto questa premessa nasce l’idea di mappare le fontanelle pavesi, sia per i cittadini, sia per i turisti, di rendere nota la loro posizione anche per diminuire il consumo di bottiglie di plastica.
Nell’ultimo mese quasi quotidianamente veniva aggiornata la mappa, che attualmente comprende quasi tutte le fontane cittadine funzionanti e rotte e liberamente accessibili.
L’idea nasce in seguito ad un primo post di Fridays For Future Pavia in cui si segnalavano le fontane del centro storico proprio per porre in evidenza l’importanza dell’acqua.
Attualmente nel nostro paese il 47,6% dell’acqua viene dispersa per la mancata manutenzione mentre nel mondo circa due miliardi di persone non hanno accesso all’acqua potabile; per questo abbiamo ritenuto necessaria questa sensibilizzazione, mirata a far sì che diminuisca il consumo di acqua comprata (che ha un costo enormemente maggiore rispetto a quella potabile che viene erogata dal rubinetto o dalle case dell’acqua).
Per questo esortiamo i cittadini a sfruttare l’acqua del rubinetto, oltre a diminuire gli sprechi in genere, e chiediamo al sindaco una continua manutenzione del sistema idrico dell’acqua cittadina e un suo miglioramento, posizionando anche nuove fontanelle là dove attualmente non sono previste, come nelle zone periferiche di Pavia o nel parco della Vernavola dove è possibile trovare due sole fontane agli estremi del parco e una rotta vicino all’asilo nido La Torretta.