L'aspirante volontario che decide di iscriversi alla Fondazione e iniziare il proprio percorso come volontario accanto ai bambini, dovrà partecipare al corso di formazione. Si tratta di 5 lezioni, con cadenza settimanale (il lunedì sera alle ore 20.30). Inoltre, con un sistema di ingressi scaglionati, il volontario può cominciare ad operare in reparto come tirocinante, seguito dai tutor della Fondazione. Sia il corso in aula che il tirocinio fanno parte della selezione dei volontari: alla fine del percorso di formazione/selezione, il candidato volontario diventa volontario effettivo. La selezione mira a inserire 15 volontari operativi in corsia.

L’obiettivo primario della Fondazione è stabilire relazioni. Nel contesto di un reparto pediatrico, questo significa che i volontari devono immaginarsi impegnati in giochi, laboratori creativi e attività ludiche con bambini di ogni età, anche adolescenti, e cioè avere un coinvolgimento diretto accanto ai piccoli pazienti. Una volta diventato tirocinante, al volontario viene chiesto di coprire un turno fisso di 3 ore ogni settimana. Ciascun volontario indica la sua preferenza e il turno che vuole coprire, scegliendo fra queste fasce orarie: mattino (9/12), pranzo (12/15), pomeriggio (15/18). È possibile scegliere tutti i giorni della settimana, anche sabato e domenica. Oltre a questo, i volontari devono partecipare alle lezioni di formazione continua che la Fondazione organizzerà in futuro. Inoltre, è gradita la partecipazione alla vita della Fondazione, ognuno per le proprie caratteristiche e disponibilità. I corsi sono gratuiti, e la Fondazione copre i costi di assicurazione per ciascun volontario.

L’unico contributo richiesto è una quota annua simbolica “amici della fondazione” di € 10.