Una pedalata di impegno civile con Rete Donne e FIAB
Ogni tre giorni in Italia si registra un femminicidio e nella grande maggioranza dei casi il delitto avviene in famiglia, per mano del partner. Mentre il numero di omicidi da molti anni sta calando, questo positivo fenomeno non riguarda purtroppo i femminicidi, che mostrano una preoccupante tendenza alla crescita. In collegamento con le iniziative per la giornata internazionale di contrasto alla violenza sulle donne, sabato 27 novembre a Cremona si terrà una “pedalata di impegno civile”, con un percorso che attraverserà la città dal Boschetto a piazza Stradivari.
Protagonisti saranno gli uomini, che sono chiamati a partecipare per manifestare l’impegno a rifiutare e contrastare la violenza sulle donne. Durante la pedalata i partecipanti saranno riconoscibili per la cittadinanza grazie a casacche e scaldacollo di colore rosso, preparati appositamente per l’iniziativa. La cittadinanza è invitata a partecipare: chi desidera unirsi alla “pedalata di impegno civile”, può iscriversi compilando il modulo sul sito www.fiabcremona.it entro il 25 novembre. La partecipazione è gratuita, con obbligo di green pass. Sono inoltre previsti alcuni momenti collettivi con letture e performance, a cura di Retedonne LAB, che si terranno nei tre punti dell’itinerario: alla partenza (ore 14.30, quartiere Boschetto); alla tappa intermedia (ore 15, Parco Rita Levi Montalcini); all’arrivo (ore 15.30, Piazza Stradivari).
L’iniziativa fa parte della rassegna “La trama dei diritti” e nasce dalla collaborazione tra Retedonne LAB e da FIAB, nell’ambito de “laboratorio territoriale del volontariato” promosso da CSV – Lombardia SUD e dal Centro Quartieri e Beni Comuni del Comune di Cremona. All’iniziativa hanno aderito AIDA (l’associazione che gestisce il Centro Antiviolenza della città di Cremona), Donne Senza Frontiere, il Comitato dei Quartiere 2 Boschetto – Migliaro e il Comitato dei Quartiere 5 S. Bernardo – Borgo Loreto . Il tema del contrasto della violenza sulle donne è stato riconosciuto da tutti i partecipanti come fondamentale per la piena realizzazione dei valori di libertà e dignità all’interno delle relazioni umane e nei contesti sociali.
Gli uomini che usano violenza contro le donne chiamano in causa gli altri uomini; con questa iniziativa per la prima volta a Cremona saranno proprio gli uomini a rendersi protagonisti facendosi carico del problema.
Per informazioni:
Rete Donne Lab OdV
Dott.sa Emanuela Ghinaglia 347 033 13 18