Panettone d’oro 2022: la pandemia non ferma la virtù civica
Sono unidici i cittadini che hanno ricevuto il Premio alla Virtù Civica “Panettone d’oro” 2022, prestigioso riconoscimento, giunto alla ventiduesima edizione, ideato dal Coordinamento Comitati Milanesi e sostenuto da Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) insieme a un cartello di associazioni cittadine e non (Assoedilizia, Amici di Milano, Associazione SAO, CSV Milano, City Angels e Legambiente), con il Patrocinio del Comune di Milano e della Città metropolitana di Milano.
La cerimonia di premiazione si è tenuta sabato 29 gennaio al Teatro dell’Arte della Triennale nei giorni che precedono la ricorrenza dedicata a San Biagio. All’evento hanno partecipato numerose personalità cittadine, tra cui anche l’attore Germano Lanzoni che, smessi per un giorno i panni del “Milanese Imbruttito”, ha voluto dare una sua visione della crescita del volontariato della solidarietà e dell’impegno civico dei milanesi.
Da ormai oltre venti anni, il Premio “Panettone d’oro” si pone l’obiettivo di valorizzare l’impegno civico dei milanesi, a favore di chi ne ha più bisogno e all’insegna della solidarietà, della generosità e della condivisione.
Tra i premiati figurano storie di chi, nel pieno della pandemia, ha saputo mettersi a disposizione degli altri, come quella di Andrea De Gasperi, ex Direttore Anestesia Rianimazione 2 dell’ospedale Niguarda che, con altri colleghi in pensione, ha continuato a lavorare in ospedale gratuitamente da volontario, realizzando anche iniziative per raccogliere fondi a sostegno delle vaccinazioni per l’infanzia nei paesi in via di sviluppo; oppure Marion Pizzato che, con il progetto «Scatole di Natale 2020», è riuscita a raccogliere oltre 52.000 pacchi da distribuire ai più bisognosi, coinvolgendo 70 volontari e 140 associazioni; o ancora la storia di Nerina Bettoni che, dopo la chiusura delle scuole causa pandemia, si è offerta di leggere ai bambini «storie in cortile», regalando loro la possibilità di riappropriarsi della socialità.
Destinatari del riconoscimento anche progetti in ambito artistico/culturale come quello di Giovanni Lanzetti, che, con “Or.Me.-Ortica Memoria”, sta trasformando quella che era una periferia industriale nel primo museo “permanente, gratuito e accessibile a tutti” dipinto sui muri delle case del quartiere – e nel campo dell’inclusività e della formazione al lavoro, come ancora il progetto “Scuola Futuro Lavoro”, portato avanti dalla Fondazione “Un Futuro per l’Asperger” e dal suo Presidente Massimo Montini.
Insieme a loro, elencati a titolo esemplificativo, hanno ricevuto il riconoscimento anche Barbara Bianchi Bonomi, Fabrizio De Giovanni, la coppia Marco Mauri e Carla Valenti, Sorella Maria Assunta Porcu (alla memoria), Paolo Maria Rossin, distintisi per i loro gesti virtuosi.
In più, sono state assegnate 14 menzioni speciali ad altrettante realtà e associazioni che, in modi diversi ma tutti ugualmente lodevoli, mettono in pratica e aiutano a diffondere un esemplare comportamento civico nel tessuto urbano: Associazione Cast, Associazione Genitori Attivi dell’Istituto comprensivo «Italo Calvino», Associazione Istituto Beata Vergine addolorata, Cittadini di via Feltre, Dare.Ngo, Iniziativa solidale «Spesa Sospesa NoLo», La Speranza Odv, Non Uno Di Meno APS, Opera Cardinal Ferrari, Piccola Fraternità Odv, Rete Civica Milano Noslot Città Metropolitana, SPAZIO UMANO APS, Walter Vinci Onlus.