Le donne si raccontano
Domenica 6 marzo alle ore 10 presso il Parco “La Fontanella” di Castel Goffredo, in occasione della Festa della Donna, verrà presentato il “Le donne si raccontano”, un libro che raccoglie oltre venti storie che ripercorrono un secolo fatto di pregiudizi nei confronti delle donne e di conquiste ottenute dalle stesse.
La pubblicazione è stata realizzata all’interno del progetto “Più cultura = meno violenza!”, finanziato sul Bando Volontariato, bando promosso da Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e da Regione Lombardia, in collaborazione con CSV Lombardia Sud.
La mattinata è patrocinata dal Comune di Castel Goffredo e inserita nella manifestazione locale “Libri sotto i portici” – locandina
“Si ringraziano tutte le persone, in particolare gli autori e i protagonisti dei racconti, che hanno contribuito alla pubblicazione di questa raccolta di storie vere, nata un po’ per “caso” dentro al progetto “Più cultura = meno violenza!””, racconta Mirko Novello, Presidente di Associazione Archè ODV, capofila del progetto. “Siamo partiti con una serie di puntate radiofoniche grazie alla collaborazione con RadioAlfa dal titolo “Una carezza al cuore” poi, piano piano, alcune di queste storie hanno richiesta a gran forza una forma propria, una pubblicazione: è così che è nato il libro ‘Le donne si raccontano’”. Aggiunge poi Tiziana Rodella, Assessore alle politiche della Famiglia, Giovanili e delle Pari Opportunità: “Un libro per raccontare, per far rivivere, per non dimenticare, per essere orgogliosi delle donne di Castel Goffredo. Queste storie non sono sicuramente migliori o diverse da quelle di tante altre, ma abbiamo voluto che rimanesse traccia di come, da sempre, le donne sappiano essere parte attiva e propositiva della società.”
Il Capofila del progetto all’interno del quale viene presentato il libro è Associazione Archè; gli altri partners sono Acli Il Gelso, Ass. Cactus, El Castel, La Radice, Agesti, Fotoclub Il Castello, Ass. J. Pastorius, Ass. Acerbi, Proloco e Comune Di Castel Goffredo. La rete è accompagnata nella progettazione da CSV Lombardia Sud. L’obiettivo del progetto è quello di convogliare le competenze delle diverse realtà della rete sulla lotta alla violenza, utilizzando l’ascolto, le arti e la cultura come antidoti, attivando risorse interne ed esterne in grado di creare empowerment, welfare generativo, cittadinanza attiva, luoghi inclusivi e sicuri. La bellezza e la cultura come antidoti contro la violenza di genere e la violenza assistita: musica, arte, parole, gesti che fungano da cassa di risonanza per la riflessione sulle violenze, la costruzione dei legami, della resilienza propria di una comunità coesa, attiva e come mezzo di denuncia utilizzabile da tutti, oltre il grado di istruzione, oltre le età, oltre la nazionalità, oltre l’isolamento!
Il progetto e le iniziative possono essere seguite anche attraverso la pagina ufficiale di Facebook: @associazioniinretecastelgoffredo