Ricerca sul volontariato bergamasco per Bergamo Capitale Italiana del Volontariato 2022: si apre la partecipazione diretta delle associazioni che a settembre sono invitate a compilare un questionario
Il volontariato è parte integrante della vita della comunità bergamasca: i volontari sono ovunque e silenziosamente aiutano dove ce n’è bisogno. Il censimento ISTAT del 2011 (ora in fase di aggiornamento) diceva che i volontari in provincia di Bergamo sono più di 100.000: 1 bergamasco su 10 fa volontariato. Questi numeri però hanno ormai dieci anni, hanno affrontato la Riforma del Terzo Settore e attraversato la pandemia. In occasione di Bergamo Capitale Italiana del Volontariato il Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo, l’Università degli Studi di Bergamo e la Provincia di Bergamo stanno quindi realizzando una ricerca per mappare questo mondo e i suoi bisogni, per restituire la dimensione del panorama della solidarietà a Bergamo e rafforzare questa importante risorsa del territorio. «La prima fase della ricerca ha coinvolto Università, CSV e Provincia nel mappare e individuare gli attori del Terzo Settore, con un importante contributo dell’Agenzia delle Entrate. Questo ci ha permesso di creare un database delle associazioni aggiornato, capire chi sono, cosa fanno e in che ambito operano – racconta la Prorettrice Mariafrancesca Sicilia che coordina il lavoro di ricerca -. Parallelamente abbiamo lavorato per individuare i contenuti e le questioni da indagare e da sottoporre alle associazioni attraverso un questionario, che verrà somministrato nel mese di settembre. Con la prossima settimana entriamo, infatti, nella seconda fase della ricerca che vedrà le realtà del terzo settore protagoniste dirette». Un lavoro che rientra nelle attività di Bergamo Capitale Italiana del Volontariato e gode del Patronato e del contributo di Regione Lombardia.
La ricerca entrerà quindi nel vivo con l’inizio del mese di settembre, quando le associazioni verranno invitate a prendere parte diretta compilando il questionario che verrà loro inviato dall’Università. Per tutto il mese le associazioni potranno rispondere alle domande e contribuire così a costruire una mappa dell’impegno solidale bergamasco. «L’obiettivo non è solo quello di dare un quadro più preciso di quello che è il volontariato bergamasco, ma vogliamo capire quelle che sono le questioni più critiche per le associazioni oggi – spiega il presidente di CSV Bergamo, Oscar Bianchi -. Questo ci permetterà da un lato di gestire servizi più adeguati e dall’altro di definire un’agenda di priorità da condividere con tutti gli attori che dialogano con il mondo del volontariato». Dello stesso avviso anche Damiano Amaglio, consigliere della Provincia di Bergamo delegato all’associazionismo: «Questo è il primo passo verso l’esterno di un lavoro molto ampio e faticoso. Speriamo davvero ci sia una partecipazione ampia: chiediamo alle associazioni un piccolo sforzo che deve essere vissuto come investimento sul futuro. Le informazioni che raccoglieremo serviranno per costruire politiche sui territori a supporto e sostegno delle associazioni. Non è solo un lavoro accademico e statistico, ma è un dialogo aperto».
Le associazioni che parteciperanno al lavoro di ricerca avranno anche la possibilità di ricevere un riconoscimento da parte di Coop Lombardia, che consegnerà a tutti i loro volontari delle tessere dedicate con vantaggi mirati e che allo stesso tempo sosterrà progettualità sociali sul nostro territorio. «Abbiamo scelto di aderire a questo progetto e di sostenerlo perché riteniamo fondamentale continuare ad essere a fianco del mondo del volontariato con il quale da anni collaboriamo – dichiara il vicepresidente di Coop Lombardia, Alfredo De Bellis -. In occasione di Bergamo Capitale Italiana del Volontariato abbiamo quindi scelto di premiare l’impegno dei volontari bergamaschi con degli sconti loro dedicati. Questa decisione fa parte di un percorso più ampio che stiamo portando avanti con il Centro di Servizio per il Volontariato e che coinvolgerà le associazioni sia nel 2022 che nel 2023 in occasione di Bergamo | Brescia Capitale della Cultura: con le spese dei volontari Coop realizzerà, infatti, un fondo che promuoverà il finanziamento di progetti inerenti tematiche ambientali, culturali e di impegno civile che stiamo costruendo insieme al territorio».
IL QUESTIONARIO E LA SUA SOMMINISTRAZIONE
Il questionario verrà inviato via mail dall’indirizzo ricerca.associazioni@unibg.it in prima battuta a Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e ETS generici che avranno tempo per la compilazione fino al 30 settembre. A seguire, nella terza fase di lavoro, verrà somministrato anche a tutte le altre associazioni. «Con questo questionario chiederemo alle associazioni di aiutarci a capire questioni legate alla gestione delle risorse umane e in particolare dei volontari (come si organizzano per cercarli, se organizzano corsi di formazioni, se tengono monitorata la soddisfazione dei volontari), come le associazioni lavorano con altri attori del territorio, come gestiscono le risorse economiche e come si attivano per la raccolta fondi, e infine sottoporre loro alcune questioni legate alle condizioni di innovazione», spiega la Prorettrice Mariafrancesca Sicilia. E prosegue: «Chiediamo alle associazioni uno sforzo che però può tradursi in benefici per loro stesse: attività di formazione più adeguate, interventi seminariali e di consulenza per supportarle in un processo di crescita nel tempo. E soprattutto l’analisi sarà focalizzata sullo specifico del territorio bergamasco, che permetterà quindi di lavorare in modo molto preciso sulle questioni che emergeranno». Il questionario dovrà essere compilato da un membro del direttivo di ciascuna associazione e il tempo richiesto per la compilazione è di circa venti minuti. Per maggiori informazioni scrivere a ricerca.associazioni@unibg.it.
COOP CON I VOLONTARI
Le associazioni che parteciperanno alla ricerca compilando il questionario, riceveranno per ognuno dei volontari indicati nella compilazione del questionario:
- un carnet di 4 buoni sconto del valore di 7 euro su una spesa di almeno 50 euro, da spendere entro il 30 giugno 2023 in uno dei punti vendita Coop della provincia di Bergamo;
- una tessera “Bergamo Capitale Italiana del Volontariato”, attraverso la qualeCoop Lombardia devolverà il valore di 1,5% della spesa realizzata da ciascun volontario a favore di 3 progetti dedicati a contrasto alla violenza sulle donne, accessibilità dei sentieri di montagna, promozione culturale con le nuove generazioni sui temi della resistenza e della giustizia; l’iniziativa sarà attiva fino a dicembre 2023.
Per aderire all’iniziativa le associazioni, compilando il questionario, dovranno spuntare la voce “Sono interessato ad aderire alla proposta Coop con i volontari. Per questo accetto che siano condivisi con Coop Lombardia i dati dell’associazione e il numero die volontari”.
Coop provvederà poi a realizzare i kit di benvenuto dei volontari (carnet sconti+tessere) e a contattare le associazioni indicando il punto vendita in cui potranno ritirare i propri kit: Bergamo, Trescore, Treviglio, Mapello, Palosco.