Anffas Day 2023 – XVI Giornata delle Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo
In che misura gli attuali servizi possono essere ritenuti inclusivi e come le consuete soluzioni abitative garantiscono alle persone con disabilità il diritto a poter scegliere dove, come e con chi vivere, senza essere mai adattate ad una specifica sistemazione? Certamente c’è molta strada da fare, molto da approfondire e tantissimo da sperimentare. Infatti, l’errore più grande che si potrebbe fare è quello di dare agli attuali servizi un’accezione negativa o peggio derubricare gli stessi come servizi segreganti o istituzionalizzanti e ciò a prescindere dalle loro oggettive caratteristiche e tipologie anche tenendo conto della complessità e varietà di persone con disabilità ai quali tali servizi devono essere rivolti.
Come riuscire a contemperare la necessità di disporre di adeguati servizi con i paradigmi della Convenzione Onu?
Una situazione questa di cui Anffas discuterà il 28 marzo 2023 con un evento online su piattaforma Zoom (CLICCA QUI) e una diretta Facebook che si svolgerà in occasione della celebrazione del 65mo anniversario dalla sua fondazione e della XVI Giornata nazionale delle disabilità intellettive e dei disturbi del neurosviluppo, promossa ed organizzata, ogni 28 marzo, da Anffas e dedicata all’informazione e alla sensibilizzazione sui temi della disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo per promuovere un necessario quanto attuale avvio di un dibattito sulla “transizione inclusiva dei servizi alla persona letta alla luce della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità”.
La giornata avrà, quindi, come focus l’evoluzione, in chiave inclusiva, dei servizi alla persona, con particolare riguardo alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, e la sperimentazione di soluzioni innovative anche per l’abitare inclusivo.
L’evento sarà anche l’occasione per fornire aggiornamenti sullo stato di avanzamento della “Ricerca/Azione” – attualmente in corso ed a cura di Anffas Lombardia e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – volta a “fissare uno standard di processo per riconvertire gli attuali servizi semi residenziali e residenziali, in chiave inclusiva ed in guisa da superare nei diversi contesti, familiari, residenziali etc. situazioni segreganti o istituzionalizzanti, anche attraverso iniziative volte a promuovere la progressiva de-istituzionalizzazione, verso soluzioni dell’abitare possibile per le persone ad alta complessità”. A tal fine nel corso dell’evento troveranno spazio le testimonianze delle realtà associative Anffas che hanno dato vita o stanno per attivare, nell’ottica di cui sopra, progetti innovativi.
Non solo di progettualità, però, si parlerà durante l’evento: non va dimenticato, infatti, il compleanno di Anffas e per i 65 anni dell’Associazione, oltre alle buone prassi sui servizi inclusivi, saranno presentate anche iniziative più strettamente legate alla celebrazione di questa importante ricorrenza: molte sono le associazioni sui vari territori che nell’ambito dell’iniziativa “Open Day – porte aperte all’inclusione sociale” ospiteranno iniziative ed eventi quali mostre, workshop, laboratori, incontri con le istituzioni locali, presentazione di libri o video, rappresentazioni teatrali o canore, eventi sportivi e appuntamenti conviviali, il tutto con l’obiettivo di far conoscere sempre di più le tantissime attività svolte sul territorio con l’obiettivo di demolire pregiudizi e stereotipi e fare cultura e sensibilizzazione sulle disabilità intellettive e i disturbi del neurosviluppo.
L’iniziativa ha ottenuto il sostegno di Rai Per la Sostenibilità dal 27 al 28 marzo 2023 attraverso il supporto informativo dei canali editoriali Rai.