“Se non servo a cosa servo 2023”: bando di contributi alle associazioni per progetti di coinvolgimento dei giovani (Scadenza 15 ottobre 2023)
CSV Bergamo2023-09-20T17:49:09+02:00Abstract
Con il Bando “Se non servo a cosa servo 2023” Provincia di Bergamo sostiene azioni e microprogetti volti alla sensibilizzazione dei giovani al volontariato, favorendone fattivamente il coinvolgimento da parte degli enti senza scopo di lucro.
Scadenza
Ente erogatore
Fonte ufficiale
Categoria
Parole chiave
Obiettivi e azioni
Obiettivo
Richiamato l’art. 1 dello Statuto della Provincia di Bergamo e il Regolamento per la concessione di finanziamenti e benefici economici a soggetti pubblici e privati, approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 41 del 28 marzo 2011, la Provincia di Bergamo intende sostenere azioni e microprogetti volte alla sensibilizzazione dei giovani al volontariato, e a favorire fattivamente il coinvolgimento di giovani volontari da parte degli enti senza scopo di lucro.
Il ricambio e lo scambio generazionale negli enti senza scopo di lucro è un tema di attenzione e attiene non solo al mantenimento dell’operatività di enti le cui risorse umane sono prevalentemente volontaristiche ma anche allo sviluppo del senso civico collettivo, del senso dell’attenzione all’altro, del favorire nelle nuove generazioni esperienze del e nel collettivo, antidoto all’individualismo e alle spinte narcisistiche.
La recente indagine sul volontariato nella provincia di Bergamo, svolta dall’Università degli Studi di Bergamo, cofinanziata dalla Provincia di Bergamo, ha messo in evidenza che l’86% circa delle associazioni considerate presenta volontari appartenenti prevalentemente alla classe di età compresa tra 35 e 70 anni e solamente il 6% circa delle associazioni presenta volontari con meno di 35 anni.
Risulta evidente, quindi, che i più giovani (ovvero al di sotto dei 35 anni nella ricerca dell’Università) sono scarsamente intercettati dal mondo del volontariato. Raccogliendo lo spunto fornito dall’Università di Bergamo, laddove a conclusione della ricerca afferma che “Se dal punto di vista sociologico tale tendenza può essere motivata da logiche diglobalizzazione delle condizioni di vita e individualizzazione delle traiettorie biografiche, da un punto di vista più operativo implica l’interrogarsi circa l’individuazione di strategie e metodi che consentano di intercettare i giovani e di coinvolgerli attivamente nella vita associativa”, la Provincia intende con questo bando sostenere lo sviluppo della cultura del dono nei giovani, creando occasioni di incontro con il mondo dell’associazionismo.
Attività finanziabili
Il bando sostiene progetti che coinvolgono i giovani nella realizzazione come esperienza di volontariato, o che propongono azioni volte a sensibilizzare i giovani alle esperienze di volontariato. I progetti possono essere da realizzarsi, in fase di realizzazione o già realizzati purché aventi già ottenuto il patrocinio della Provincia, in qualsiasi caso devono essere avviati nel 2023 e conclusi entro il 31.12.2023.
Destinatari
Enti ammissibili al finanziamento
Hanno titolo a presentare domanda di contributo sul presente bando tutte le associazioni no profit che svolgono concretamente attività nella provincia di Bergamo.
Le associazioni possono scegliere se partecipare al bando in “forma singola” o, in alternativa, sotto forma di “rete di associazioni”. Nel caso di presentazioni da parte di “reti di associazioni” il capofila sarà responsabile di presentare la domanda a nome della rete tramite il proprio legale rappresentante, avrà intestate le pezze giustificative fiscali (scontrini, fatture, presenterà la rendicontazione, e riceverà il contributo su proprio IBAN.
Ogni soggetto può partecipare al bando con un solo progetto indipendentemente dalla modalità di presentazione in forma singola o come “rete di associazioni”.
Risorse
Risorse finanziarie disponibili
50.000,00€
Entità contributo
Il contributo verrà riconosciuto nella misura di massimo 3.000,00€, incrementabile fino a massimo 6.000,00€ laddove le azioni svolte ricadessero su più Comuni, comunque per una percentuale non superiore all’80% del disavanzo complessivo del progetto.
Come e dove inviare la candidatura
Le domande di contributo, a pena di inammissibilità, devono essere presentate dal 7 Settembre al 15 Ottobre 2023 tramite pec all’indirizzo : protocollo@pec.provincia.bergamo.it
La domanda dovrà essere presentata secondo la modulistica allegata al presente Bando e scaricabile dal sito internet alla pagina: https://www.provincia.bergamo.it/cnvpbgrm/po/mostra_news.php?id=1436&area=H
Le domande di contributo presentate dalle associazioni che si presentano in forma di “rete di associazioni” devono essere presentate a cura del soggetto Capofila.
Tempi e modalità di erogazione
Dalla data di chiusura del bando prevista per il 15 Ottobre 2023, la Provincia di Bergamo effettuerà una istruttoria amministrativa validata da una Commissione di valutazione, calcolando il punteggio attribuito a ciascun progetto sulla base dei criteri sotto elencati, e assegnerà il contributo riconosciuto nella misura di massimo 3.000,00€, incrementabile fino a massimo 6.000,00€ laddove le azioni svolte ricadessero su più Comuni, comunque per una percentuale non superiore all’80% del disavanzo complessivo del progetto.
La valutazione dei progetti avviene sulla base dei seguenti n. 4 criteri nel modo seguente:
- Grado di coinvolgimento della popolazione giovanile; (massimo 9 punti)
- Modalità di coinvolgimento, verranno premiate modalità partecipate laddove i giovani raggiunti vengano coinvolti fattivamente nella realizzazione dell’iniziativa, rispetto a modalità passive (es. convegni, conferenze); (massimo 9 punti)
- Coinvolgimento del territorio: capacità di coinvolgimento della cittadinanza, di radicamento sul territorio e di attenzione ai rapporti intergenerazionali; (massimo 9 punti)
- In caso di progetto presentato da un soggetto iscritto al RUNTS, che in caso di “rete di associazione” deve essere il capofila, si riconosce una premialità di 3 punti.
La Province di Bergamo pubblica sul proprio sito internet la graduatoria finale con gli ammessi e finanziati con la quota di contributo assegnato, gli ammessi e non finanziati per mancanza di fondi, e i non ammessi.