Amministrazione condivisa: a Como è una realtà
A Como l’amministrazione condivisa è una realtà, una delle prime in Italia. Lunedì 4 dicembre nel Salone della Biblioteca comunale si è tenuto un incontro di presentazione del nuovo “Regolamento per l’Amministrazione Condivisa” approvato dal Consiglio comunale il 2 ottobre 2023. Durante l’incontro, aperto a tutti gli enti del Terzo Settore, è stato illustrato il nuovo regolamento condiviso.
Qui il settimanale Diogene nell’intervista al vicesindaco Nicoletta Roperto
«Siamo molto contenti della partecipazione avuta – dice Nicoletta Roperto vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali – nei primi incontri sono state presenti 74 associazioni, ben 12 gli enti che poi hanno redatto praticamente questo documento, con il prezioso supporto di Martino Villani del Centro servizi per il volontariato e di Maria Antonietta Luciani, del Comune di Como».
«Si tratta di un documento molto significativo, uno dei primi in Italia che dovrà poi essere messo in pratica da tutti e non restare una carta nel cassetto». Per questo le associazioni e gli enti del Terzo Settore sono invitate a partecipare. «Abbiamo già ricevuto molte adesioni e non possiamo che esserne contenti – dice Roperto – ma non ci fermiamo. Lunedì 4 presenteremo il Regolamento dando delle linee guida. Poi organizzeremo degli incontri dedicati alle associazioni, durante i quali, con l’aiuto di esperti di settore, cercheremo di capire come mettere in pratica quanto stabilito. Si tratterà di creare un rodaggio nelle procedure, di fatto però il Regolamento è un importante strumento per facilitare la comunicazione e le interazioni tra la pubblica amministrazione e gli enti e le associazioni. Penso a quelle di più piccola dimensione che spesso hanno necessità di avere un linguaggio comune con i propri interlocutori».
Il “Regolamento per l’Amministrazione Condivisa” di Como è uno dei primissimi che entra in vigore in Italia. «Si è trattato di un lungo lavoro che ha coinvolto diverse realtà: oltre alle associazioni e il Csv hanno dato il loro importante contributo anche Confcooperative e la Fondazione Ifel Anci per la Finanza Locale che sarà rappresentata dal relatore Paolo Pezzana» aggiunge la vicesindaco Roperto, che conclude: «Confidiamo nel ritorno dell’avvocato Luciano Gallo, tra i massimi esperti di amministrazione condivisa, che ha tracciato la cornice normativa entro cui la pubblica amministrazione e gli enti del terzo settore possono lavorare per arrivare a una stesura di un Regolamento condiviso e che ha già partecipato ad alcuni incontri a Como».
«Apriamo una strada che potrà essere seguita da altri – ha detto Martino Villani, vicedirettore del Centro Servizi per il Volontariato di Como – Questa proposta è nata avvicinandoci alle scorse elezioni comunali ed è stata portata dal mondo del volontariato ai candidati sindaci; non capita spesso che un regolamento non venga calato dall’alto dall’amministrazione ma sia il frutto di un lavoro condiviso, siamo tra i primi in Italia ad aver intrapreso questa strada, che approccia globalmente i rapporti tra ente locale e terzo settore, una modalità che permetterà di utilizzare anche i meccanismi in maniera consapevole».
Comune di Como e Terzo Settore hanno dunque stretto un patto per una comunità condivisa: un passaggio rilevante nella direzione di un rapporto diverso e proficuo tra amministrazione e cittadini nel segno della co-programmazione e co-progettazione. Un dialogo che presuppone un approccio collaborativo, rispettoso, paritario, che ritorna dunque lunedì 4 dicembre nel Salone della Biblioteca di Como in piazzetta Lucati dalle 10.30 per poi proseguire con diversi incontri nel prossimo futuro.
(Articolo di Viviana Dalla Pria pubblicato il 28 novembre 2023 in La Provincia di Como)