Servizio Civile in Croce Bianca
I Volontari in servizio civile prenderanno servizio ogni giorno, presso ciascuna delle sedi di assegnazione, indossando gli indumenti di servizio (divisa sociale e Dispositivi di Protezione Individuale - DPI) ed appuntando il cartellino di riconoscimento. Riceveranno quindi dal personale preposto della sede di servizio le indicazioni relative al servizio cui sono assegnati nell’ambito del loro turno. Nell’ambito del turno (in media cinque ore) i Volontari in Servizio civile opereranno accanto a personale esperto dell’ente (volontario o eventualmente dipendente), e unitamente alla gestione e realizzazione dei servizi dovranno prendersi cura anche degli aspetti organizzativi preliminari. Il ruolo del Volontario nello svolgimento delle attività deriva dal rapporto con il suo referente “istituzionale”, ovvero l’OLP, che deve essere visto come un “maestro” a cui il Volontario si riferisce come “apprendista”. Il ruolo del Volontario è quindi quello di apprendere dall’OLP, così come dal restante personale volontario e dipendente impiegato nell’attuazione del progetto, quelle conoscenze ed abilità che garantiscono una sempre maggiore autonomia nello svolgimento delle attività stesse.
I volontari di Servizio civile manterranno, soprattutto nei primi mesi del progetto, un ruolo di collaborazione con il personale volontario e/o dipendente di ciascuna sede nello svolgimento delle attività sotto specificate. Con il completamento dei diversi percorsi formativi e il conseguimento delle relative certificazioni oltre che con il crescere dell’esperienza maturata sul campo potranno acquisire una maggior autonomia.
Dopo un periodo di formazione teorico-pratica, il giovane inizierà il proprio percorso esperienziale ed operativo che gradualmente lo porterà ad acquisire competenze via via più specifiche in grado di fornirgli una maggiore sicurezza sia “professionale” che emotiva.
Il ruolo del volontario in Servizio civile sarà quindi quello di accompagnamento e supporto al lavoro svolto dagli operatori professionali.
Specificatamente, saranno impegnati nelle seguenti attività:
- coinvolgimento nel trasporto sanitario d’emergenza, ordinario e nell’ambito del trasporto presso strutture socioassistenziali, sociosanitarie, presso centri diurni e ricreativi
- centralinista (per la gestione delle richieste), il volontario si occuperà di gestire e pianificare anche operativamente tutte le richieste
- operatore con patente (per eventuali trasporti sanitari e/o sociali), il volontario si occuperà di trasportare e supportare, in caso di necessità, il bisognoso
- operatore non patentato (per assistenza trasporti sanitari e/o sociali) il volontario sarà a supporto dei trasporti e si occuperà della gestione fisica e morale del bisognoso
- partecipazione attiva a tutte le attività nelle quali saranno coinvolte le Misericordie, divenendo parte integrante del gruppo operativo che di volta, in volta sarà chiamato ad intervenire
- ripristino di tutti i dispositivi e strumenti in dotazione, oltre ai mezzi di soccorso, utilizzati durante il servizio
- coinvolgimento nell’azione informativa, assistenziale svolta dai volontari delle strutture attraverso la realizzazione e distribuzione di materiale informativo e didattico, attivando lo sportello informazioni delle sedi
- coinvolgimento nel sistema di monitoraggio e valutazione dei servizi svolti attraverso la redazione di un rapporto di servizio nel registro degli interventi.
locandina
scheda progetto