Pratiche partecipative a Como: appello a tutto il tessuto associativo
Le associazioni Acli, Auser, Arci, Azione Cattolica, Caritas cittadina, Compagnia delle Opere, CSV dell’Insubria, Legambiente lanciano un appello per organizzare momenti di incontro e di confronto rivolti a tutto il tessuto associativo della città, alle presenze sociali e culturali, alle forze politiche, coinvolgendo i gruppi consiliari.
Questa la lettera:
“Le scriventi associazioni sono state informate dell’intenzione dell’Amministrazione cittadina di promulgare un nuovo regolamento sulle pratiche partecipative, in sostituzione di quello vigente datato 2015. Abbiamo pertanto inviato, l’8 gennaio scorso, una comunicazione indirizzata al Sindaco, all’Assessore alla Partecipazione e a tutti i consiglieri comunali. In essa si manifestava la convinzione che la definizione di una normativa su questo tema dovesse essere il risultato di un dibattito che coinvolgesse le diverse presenze associative, sociali, culturali e politiche comasche: si chiedeva all’Amministrazione di farsi promotrice di questo dibattito. Ci sembrava che questo metodo fosse particolarmente necessario, soprattutto in considerazione di una fase della vita politico-amministrativa della nostra città nella quale sono rare le occasioni di confronto sereno e costruttivo tra le parti rappresentate in Consiglio.
A oggi la nostra comunicazione non ha avuto risposta formale dagli interlocutori e in primo luogo dalla Giunta che governa la città. Ci pare quindi opportuno, oltre a rilanciare attraverso questo comunicato la proposta e la richiesta già formulata all’Amministrazione di provvedere a “mettere in atto opportuni ed efficaci meccanismi per dare tempi e luoghi di confronto aperto” su questa questione, comunicare la nostra intenzione di avviare un percorso che si ispira alle parole del Capo dello Stato nel suo discorso di fine anno: “prima che un dovere, partecipare alla vita e alle scelte della comunità è un diritto di libertà. Anche un diritto alla costruzione del futuro”.
Nelle prossime settimane quindi le nostre organizzazioni metteranno in atto momenti di confronto rivolti a tutto il tessuto associativo della città, alle presenze sociali e culturali, alle forze politiche, coinvolgendo i gruppi consiliari su questo tema. Gli obiettivi saranno un approfondimento del problema complessivo e un contributo specifico sui contenuti di un nuovo regolamento: a questo dibattito saranno invitati tutti i cittadini interessati”.
I firmatari:
Franco Fragolino (Acli)
Massimo Patrignani (Auser)
Gianpaolo Rosso (Arci)
Giovanni Gianola (Azione Cattolica)
Angelo Mazza (Caritas cittadina)
Marco Mazzone (Compagnia delle Opere)
Luigi Colzani (CSV dell’Insubria)
Enzo Tiso (Legambiente)