Campo di volontariato in Val Codera, Lombardia
L’Associazione Amici della Val Codera ONLUS è impegnata da 40 anni nella tutela e nella promozione ecocompatibile della valle Codera. La valle si trova nelle Alpi Retiche, è scavata nel granito ed è ancora selvaggia ed intatta, nonostante i cambiamenti climatici abbiano portato all’erosione del suolo e della roccia. L’obiettivo principale delle attività dell’associazione è la tutela e la valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale della valle (tipico esempio di civiltà alpina) a beneficio dei residenti, e di un turismo di tipo culturale ed ambientale che sappia apprezzare le peculiari attrattive del luogo. Le attività si svolgono nei dintorni del borgo di Codera, raggiungibile solo a piedi con 2 ore di cammino dal fondovalle.
Attività previste
Attività di ripristino ambientale quali: lavori manuali nei campi utilizzati per la coltivazione di verdure stagionali; pulizia dei campi e dei sentieri; sistemazione di appezzamenti di terreno abbandonati e incolti con scavi; pulizia di porzioni di foresta da erbacce e sistemazione del legno ottenuto; ricostruzione di muri a secco che sostengono le terrazze; pulizia e recupero di antiche strade pedonali. Le attività verranno svolte per i primi cinque giorni a Salina e Piazzo. Successivamente i volontari si sposteranno a Codera e il giorno seguente a San Giorgio, sul lato opposto della Val Codera. Alla fine del campo, la discesa a Novate Mezzola avverrà da San Giorgio. I volontari lavoreranno approssimativamente 6-7 ore al giorno, compreso il tempo di cammino da e verso i luoghi delle attività.
Parte studio
Analisi della situazione montana, con particolare riguardo alle aree marginali come la valle di Codera, dove è evidente il fenomeno della depopolazione, della perdita di identità e tradizioni, nonché dell’abbandono e dell’instabilità del territorio; analisi delle attività di valorizzazione e rivitalizzazione. È previsto un workshop per discutere lo sviluppo eco-sostenibile e l’impatto dei cambiamenti climatici e dell’industrializzazione. Si terrà nell’ultimo giorno del campo e coinvolgerà l’intera comunità della valle, rappresentando un enorme stimolo per la consapevolezza e la crescita degli abitanti della valle.
Alloggio
Per i primi cinque giorni, l’alloggio avviene in case storiche/rustiche a Salina con servizi essenziali (senza elettricità); nel villaggio di Codera, l’alloggio è presso il Rifugio Osteria Alpina e a San Giorgio presso la Casa Parrocchiale. Sono presenti letti a castello con materasso, cuscino e coperte, e ai volontari sarà fornito un sacco lenzuolo. I bagni sono in comune, con docce con acqua calda; quest’ultima è disponibile in quantità limitate a Salina. I pasti sono preparati dall’Associazione Amici della Val Codera con l’aiuto dei volontari del campo; si tratta di una cucina semplice, basata principalmente su pasta e verdure.
Lingua richiesta
Inglese
Lingua opzionale
Italiano
Requisiti
I volontari hanno bisogno di motivazione, competenze manuali di base, resistenza fisica e capacità di interagire con i locali per il lavoro di ripristino della natura in aree isolate. Dovrebbero condividere lo spirito dell’associazione nel preservare un ambiente autentico. Per il workshop sullo sviluppo eco-sostenibile, i volontari devono portare materiali sulla “resistenza ambientale” dai loro contesti.
Ubicazione approssimata
Il campo avrà luogo a Codera, frazione del comune di Novate Mezzola, in provincia di Sondrio, che fa parte della Regione Lombardia. Le città più vicine sono Milano, Lecco, Bergamo, Como e Sondrio raggiungibili in bus o treno. I volontari si troveranno alla stazione ferroviaria di Novate Mezzola (Via Nazionale – sulla SS36) alle ore 17.30 di venerdì 28 luglio. La stazione di Novate Mezzola è raggiungibile da Milano attraverso la linea Milano Lecco Colico Chiavenna partendo da Milano Centrale, e attraverso la linea Bergamo Lecco Colico Chiavenna partendo da Bergamo. Gli aeroporti più vicini sono Milano Linate, Milano Malpensa e Bergamo-Orio al Serio.
Note
Il campo si svolge in una valle alpina inaccessibile senza accesso stradale/negozi. I volontari con esigenze dietetiche devono informare in anticipo. Il segnale telefonico varia; internet è disponibile su richiesta presso l’Osteria Alpina. Ci sono opportunità per escursioni, con cime che raggiungono i 3000 metri, e possibilità di nuotare nel fiume Codera. I musei a Codera e San Giorgio gestiti dall’Associazione Amici della Val Codera offrono visite culturali.
Leggi alcune delle testimonianze di volontari degli ultimi anni sul campo di volontariato internazionale:
- “Il ritorno a la Val Codera” di Mauro
- “Val Codera, una valle senza strada” di Micaela
- “L’esperienza di Valérie in un campo in Italia: Un’Emozionante Avventura di Volontariato”
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