Il progetto A Filo Libero è un progetto di Laboratorio Lavgon, un laboratorio di sartoria sostenibile e bottega artigiana nato da Lavinia Vicenzi insieme alla madre e la sorella, e della Casa Circondariale Torre del Gallo di Pavia.
Il progetto nasce per portare formazione a chi si trova in carcere, restituendo al di fuori il bello creato dentro. L’obiettivo è potenziare la sartoria interna del carcere attraverso le opportunità di formazione e al contempo creare occupazione tra le persone detenute. Uno dei valori del progetto è proprio l’attenzione alla produzione sostenibile e all’economia circolare, che passa dal riuso e l’upcycling di beni esistenti.

La nascita di A Filo Libero
La collaborazione con la Casa Circondariale di Pavia nasce nel 2020, nel pieno del lockdown da Covid-19. A causa della scarsa provvigione generale di materiale sanitario, Lavgon viene invitata dall’Associazione Amici della Mongolfiera ODV, attiva in situazioni di disagio – tra cui nella promozione dei diritti delle persone detenute e delle loro famiglie, ad allestire un laboratorio di sartoria, costituito da due giornate di formazione per la produzione di mascherine all’interno del Carcere.
Da quel momento prende avvio la collaborazione con la Casa Circondariale, dove da allora si è costituito un gruppo sempre maggiore di persone detenute che hanno partecipato, attraverso la formazione, alle attività della sartoria. È da questa esperienza che, nel 2023 con il supporto della Direttrice e di tutta l’area dirigenziale del carcere, nasce il progetto di sartoria sociale A Filo Libero – fatto a mano nella Casa Circondariale di Pavia.

Upcycling di prodotti in denim
Un aspetto fondamentale del lavoro in sartoria e della produzione è il riutilizzo, l’upcycling e la produzione sostenibile. Molti dei prodotti vengono realizzati con i jeans recuperati; in altri casi, il design del prodotto finale viene fatto con il cliente, con il recupero di materiali degli stessi committenti. L’upcycling e il riuso di materiali già esistenti, senza la necessità di
contribuire alla compravendita e alla produzione di nuovi tessuti, è un pilastro centrale del progetto A Filo Libero.

Accanto a queste produzioni personalizzate, A Filo Libero ha dato vita ad una propria linea che rappresenta pertanto il prodotto di partenza e con cui si presenta all’esterno. Si tratta della linea Denim Pro, una linea di prodotti realizzata in jeans. Partendo dal “borsone da viaggio” progettato dalle persone detenute per la loro uscita a fine pena, la linea si sviluppa in una serie di articoli, come ad esempio: cappelli, shopper, trousse, grembiuli, portachiavi e accessori.

Campagna di raccolta jeans
Lavgon unisce le forze con il Girasole di Travacò, bottega alimentare forno e caffetteria a Travacò Siccomario (PV), per raccogliere jeans che altrimenti andrebbero buttati: si riesce così a dare una seconda vita e una nuova forma a tanti tessuti in denim.

Orari di apertura del punto di raccolta:
Il Girasole di Travacò in Via Darwin, 2 a Travacò Siccomario (PV)
Aperto dal lunedì al venerdì negli orari 07–13, 16–19:30, il sabato 07–20 e la domenica 07–14:45

Sito web dell’iniziativa | Instagram @afilolibero

Per maggiori informazioni, scrivere a info@afilolibero.org