Convegno diocesano di San Pantaleone 2024 – Dalle città a misura di anziano alle città per la longevità
In occasione dell’annuale festa patronale di San Pantaleone – patrono della città e della diocesi di Crema -, il convegno in programma sabato 8 giugno 2024 presso il Centro Giovanile San Luigi di Crema, assume ogni anno un momento significativo di confronto nell’ambito cittadino e territoriale su particolari tematiche emergenti dal contesto comunitario.
Il convegno di quest’anno avrà a tema l’invecchiamento attivo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, difatti, ha dedicato il decennio 2021-2030 all’invecchiamento sano (Healthy Ageing) individuando quattro aree di lavoro: ambienti a misura di anziano, lotta contro l’ageismo, assistenza integrata, assistenza a lungo termine.
Il Convegno lavorerà attorno a queste quattro aree per una lettura della situazione attuale nel territorio cremasco in vista dell’elaborazione di “cantieri di lavoro” per il futuro.
Ospite del convegno sarà l’architetto Riccardo Erata che introdurrà i lavori con uno sguardo orientato alle prospettive e sullo sviluppo urbanistico attento all’anziano.
Seguirà una prima tavola rotonda con gli enti istituzionali del territorio per una lettura demografica, demoscopica e programmatica dei servizi presenti sul territorio: interverrà il Comune di Crema, la Diocesi di Crema tramite l’ufficio per la pastorale della salute, l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Crema e Comunità Sociale Cremasca.
Una seconda tavola rotonda, invece, coinvolgerà Fondazione Benefattori Cremaschi, gli enti della co-progettazione del Comune di Crema e il mondo del volontariato per fare il punto sui servizi e sul coinvolgimento attivo del mondo anziano.
Le tavole rotonde saranno coordinate da Walter Bruno.
Il convegno, quindi, non vuole essere un “evento a sé” ma un punto di partenza di una più ampia riflessione sull’invecchiamento attivo nel territorio cremasco.
Programma del convegno
ore 9.00 Saluti istituzionali del Vescovo di Crema e del Sindaco di Crema
ore 9.30 Intervento dell’architetto Riccardo Erata
ore 10.10 Tavola rotonda tra Comune di Crema, Diocesi di Crema, ASST di Crema e Comunità Sociale Cremasca
ore 11.30 Tavola rotonda tra Fondazione Benefattori Cremaschi, enti della co-progettazione del Comune di Crema e Volontariato
Ore 12.50 Chiusura dei lavori
Ore 13.00 Buffet offerto presso il ristorante “Le Tavole del Chiostro”
Profili
Riccardo Erata
Architetto con oltre 6 anni di esperienza di lavoro nei settori della pianificazione strategica, masterplanning, progettazione urbana e architettura. Attualmente lavora nel team di Pianificazione Urbana Integrata di Arup Milano. Ha lavorato su progetti in Europa, Medio Oriente, Africa e Nord America come parte di team multidisciplinari e internazionali per clienti pubblici e privati. Ha svolto ricerche su NextgenEU e sulla visione a lungo termine dell’UE per la rigenerazione dei villaggi e delle aree rurali e ha contribuito alla ricerca sull’ammodernamento circolare per il commercio al dettaglio, sulle soluzioni NbS per i paesaggi terrazzati e sull’inclusione sociale.
Walter Bruno
Giornalista, laureato in Giurisprudenza presso l’Università Cattolica di Milano, dal 1998 è Direttore della Comunicazione del Gruppo Humanitas, tra le principali organizzazioni ospedaliere private presenti in Italia. L’area di competenza dell’ufficio comprende le funzioni di comunicazione corporate ed istituzionale (ospedali Humanitas e tre Fondazioni collegate), media relation, marketing communication (publishing, multimedia ed immagine coordinata), eventi scientifici e per il grande pubblico, comunicazione interna (eventi, houseorgan e intranet). Nel 2001 ha dato vita al giornale on-line Humanitas Salute, primo web-zine settimanale realizzata in Italia da un ospedale ed ancora oggi uno dei siti di salute più visitati (nel 2005 al giornale è stato assegnato il premio speciale Aretè per la comunicazione responsabile). Nel 2011, presso il Senato della Repubblica, ha ricevuto l’Italian Public Affairs Awards-Eccellenze in Sanità per una campagna di comunicazione contro il fumo nel dicembre dello stesso anno l’UNAMSI (unione giornalisti scientifici italiani) gli ha assegnato il premio Ippocrate per la migliore comunicazione di un ufficio stampa ospedaliero. Ha collaborato con numerose testate giornalistiche e prima di arrivare in Humanitas si è occupato di comunicazione in alcune realtà sanitarie pubbliche.