Laboratorio MAI + con F. De Isabella e Lele Tori
Immaginare Orlando presenta Laboratorio MAI+ con F. De Isabella e Lele Tori. Un laboratorio gratuito rivolto a persone dai 15 ai 25 anni che invita a esplorare la città e ricercare segni ed elementi casuali ai quali verrà dato nuovo valore attraverso una pratica di ri-significazione. L'obiettivo del laboratorio è dare vita e spazio collettivamente alla creazione di nuovi immaginari sulla città e il suo spazio pubblico, riappropriarsi del potere dello sguardo, dell’ascolto, dell’esposizione e anche un tentativo di rendere visibile ciò che sta ai margini dell’attenzione.
Incontri e luoghi:
- Sabato 3 maggio dalle 14.00 alle 16.00 presso il Club Ricreativo Pignolo
- Domenica 4 maggio, dalle 14.00 alle 17.00 percorso itinerante nello spazio urbano
INFO
I posti sono limitati e per poter partecipare è prevista la prenotazione obbligatoria entro e non oltre domenica 20 aprile scrivendo a prenotazioni@orlandofestival.it.
F. DE ISABELLA
F. De Isabella (Milano 1984) è un’artista multidisciplinare con base a Milano. Dopo il diploma in Ripresa e Fotografia presso la Scuola Civica di Cinema di Milano, nel 2009 co- fonda il collettivo milanese Strasse gruppo che si è mosso in ambito performativo nello spazio pubblico per dieci anni. Lo stesso anno presenta al 23° Festival MIX di Milano e a Some Prefer Cake (Bologna) il suo primo corto “Coming Out”. Dal 2007 si occupa di djing con lo pseudonimo di ubi broki e si muove tra spazi occupati o liberati, circoli, club e festival portando set di matrice electro-romantic-queer. Ha collaborato in Italia e all’estero tra gli altri con: Far festival des art vivant (CH), Vooruit Kunstencentrum (BE), Festival de Marseille (FR), Santarcangelo Festival (ITA), Short Festival (ITA), Centrale Fies (ITA), Triennale di Milano (ITA) [artista associato 2017/ 2020]. Negli ultimi anni ha curato il suono dei lavori di Giorgia Ohanesian Nardin, Chiara Bersani, Titta Raccagni, Maddalena Fragnito, Collettivo Mine, Francesca Foscarini e ha collaborato come dj con Cristina Crystal Rizzo e Daniele Ninarello presentandolo tra gli altri a: Kampnagel (DE), Rencontres chorégraphiques (FR), Teatro Mayor Julio Mario Santo Domingo (CO), Black Box Teater (NO), HAU Hebbel am Ufer (DE), IETM (Madrid), Alkantara Festival - Teatro Nacional D. Maria II (PT). Con altr_ artist_ da qualche anno si interroga partendo dalla necessità e dal desiderio di mettere in discussione dinamiche, approcci e domande sulle pratiche di produzione artistica da un punto di vista transfemminista e queer. Tra il 2019 e il 2021 gira e monta un film di 40 minuti per un progetto di Giorgia Ohanesian Nardin interamente in Armenia tra Yerevan e le zone rimaste al popolo armeno dopo il genocidio, subito prima dei nuovi attacchi. Nel 2021 presenta a Centrale Fies DICIOTTANNI- simultaneously an arch of 18 years and being 18 years old la prima parte del suo nuovo lavoro come autore che debutterà nel 2022 a Base Milano. Sempre nel 2022 partecipa con un suo poster alla call Cavalcavia, progetto di arte pubblica promosso da BASE Milano, Milano Mediterranea, cultureandprojects e la vince insieme ad altr_ artist_. Nel 2023 debutta con il suo ultimo progettoMAI+ dentro FUORI! prodotto da ERT che ripropone nel 2024 nella sua versione milanese prodotta da BASE Milano. Lo stesso anno viene selezionato il suo secondo corto “REAL LIFE TEST” al MiX Festival Internazionale di Cinema Lgbtq+ e Cultura Queer di Milano. È al momento impegnato nella creazione di un nuovo lavoro video “TELE”.
fdeisabella.com
LELE TORI
Nasce a marzo del 1982 in un paesino incastrato nelle valli dell’Ossola al confine con la Svizzera; durante infanzia e adolescenza, in gran parte in solitudine, disegna, balla, inventa storie, impara a suonare il pianoforte e a parlare con il suo gatto. La fine delle scuole superiori (2000) lo portano, dopo vari tentativi in varie università, a frequentare scenografia all’accademia di belle arti di Brera, dove si innamora del teatro e di tutto quello che ruota intorno alla scena e si trasferisce a Milano per i successivi 13 anni. Intorno ai vent’anni incontra la Comuna Baires (gruppo laboratorio di teatro fondato in Buenos Aires nel 1969) spazio di ricerca indipendente di matrice grotowskiana con sguardi a Strasberg e Meisner. Fino ai 27 anni rimane lì, studiando e poi insegnando nella scuola di teatro e regia ed entrando a fare parte della compagnia che si autoproduce e autosostenta, presentando spettacoli, incontri di formazione o dibatti pubblici nella città e in Argentina, Ecuador, Perù, Cuba. Nel 2007 diventa genitore di due creature e quasi contemporaneamente inizia ad approfondire la ricerca nell’ambito della danza e delle arti performative (Abbondanza/Bertoni, Leonardo Delogu) soprattutto nell’incontro con il collettivo milanese Strasse. Nel 2009 lascia la Comuna Baires e la sua attività principale per anni sarà il lavoro in un ristorante come sous chef e la costruzione di una genitorialità resistente ai modelli dominanti. Nel 2013 con altre persone (oltre a figlia, figlio ed ex-compagna) compra una vecchia villa nelle campagne dell’ Oltrepò Pavese dove immaginare modelli alternativi di sostentamento e vita, contemporaneamente costruendo in uno stabile della proprietà, una sala teatrale con una residenza artistica e per anni tiene in vita una scuola di ricerca dal 2016 (L’Alaska) che indaga con gruppi di persone eterogenee, l’esigenza artistica dell’essere umano e le peculiari modalità per renderla visibile. Nel frattempo, lasciato il ristorante, lavora presso una cooperativa di Milano che si occupa di inserimento lavorativo di persone con disabilità cognitiva o psichica. Si avvicina così a centri psico sociali, centri diurni e scuole, lavorando sul e con il corpo in gruppi di persone disabili e nelle scuole superiori; si iscrive alla facoltà di scienze dell’educazione a Torino, si innamora di bell hooks e sogna una scuola che oltrepassi le pratiche colonialiste e liberali per creare una società del futuro plurale, comunitaria, sentimentale, e non solo intellettuale, scientifica e individualista. Nel 2022 partecipa a un’audizione per il coreografo Daniele Ninarello ed entra a far parte del nuovo lavoro Healing Together, che ha debuttato a novembre 2023, tuttora in tournée; collabora con lui nella la costruzione di laboratori ed eventi con gruppi di cittadini/e e persone adolescenti, sia in Italia che in Europa, sui temi della protesta, del corpo colonizzato, del cambiamento climatico. Recentemente si avvicina alla ricerca coreografica seguendo incontri di formazione condotti da Elena Giannotti. In questi anni il lavoro artistico non si è mai interrotto come la collaborazione con F. De Isabella, fondatore di Strasse, con cui condivide sguardi, ricerca, sogni, gioie e dolori; nei suoi lavori (Diciottanni, Mai+, Tele) è performer, dramaturg e compagno di domande.
Quando
Sabato 3 e domenica 4 maggio 2025
Promosso da
Immaginare Orlando
Per iscrizioni
Dove
Centro Ricreativo Pignolo