Memoria Viva, Memoria Collettiva Omicidi di ‘Ndrangheta al Nord
Il presidio di LIBERA a Pavia inizia il suo cammino verso il 21 marzo incontrando Emanuela Carpita, familiare di vittima innocente di mafia. Sabato 24 febbraio alle ore 17.00 presso il Collegio Santa Caterina di Pavia.
Emanuela Carpita è figlia di Piero Carpita, vittima innocente di mafia che il 15 settembre del 1990 a Bresso venne ucciso “per un errore di traiettoria” insieme a Luigi Recalcati, durante un regolamento di conti tra clan della ‘Ndrangheta: è la famiglia camorrista dei Batti che dà l’ordine di sparare con l’obiettivo di uccidere Franco Coco Trovato boss ‘ndranghetista del lecchese e della Brianza alleato di Pepé Flachi. «La mafia sui morti innocenti», «La cieca guerra della malavita» titolarono i giornali.
Di seguito il link a un articolo che fu scritto pochi giorni dopo l’accaduto: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1990/09/16/milano-battaglia-tra-bande-rivali-uccisi-due.html
Tutta la cittadinanza è invitata.