Bando Culturability 2018 – Rigenerare spazi da condividere
CSV Lombardia2018-02-23T00:00:00+01:00Culturability 2018
Ente erogatore
Il bando è promosso da Unipolis con la partnership di altri soggetti portatori di conoscenze e competenze differenti, che vengono messe a disposizione dei partecipanti al percorso:
- Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane (DG AAP) del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (MiBACT) – svolge funzioni e compiti relativi alla qualità architettonica ed urbanistica, alla promozione dell’arte e dell’architettura contemporanee, promuove la riqualificazione e il recupero delle periferie urbane;
- Avanzi e Make a Cube3 – Avanzi si occupa di concepire ed elaborare soluzioni innovative per la sostenibilità e facilitarne la realizzazione attraverso iniziative, progetti e sperimentazioni concrete; Make a Cube3, di cui Avanzi è fondatore, è il primo incubatore in Italia specializzato in imprese ad alto valore sociale, ambientale e culturale;
- Fondazione Fitzcarraldo – centro indipendente di ricerca, consulenza, formazione e progettazione, da oltre vent’anni al servizio di chi crea, pratica, partecipa, produce, promuove e sostiene le arti e le culture. Fitzcarraldo contribuisce allo sviluppo, alla diffusione e alla promozione dell’innovazione e della sperimentazione nei citati campi di attività, collaborando sistematicamente con enti e organismi locali, regionali, nazionali ed internazionali.
Scadenza
Categoria
Parole chiave
Abstract
Questo tema assume particolare rilievo nel 2018, designato Anno europeo del patrimonio culturale dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea; un’occasione importante per incoraggiare la condivisione e la valorizzazione delle risorse culturali del Vecchio Continente.
Obiettivi e azioni
Obiettivo
La rinascita e il riuso dei “vuoti” urbani e non, di edifici, siti industriali, aree abbandonate o sottoutilizzate a partire dalla cultura e dalla creatività, è un tema di rilevante attualità, che sta assumendo una crescente dimensione quantitativa e qualitativa. Da un lato, infatti, c’è una disponibilità rilevante di spazi dovuta, oltre che alla crisi economica, ai cambiamenti e alla trasformazione dei processi produttivi, assieme all’affermarsi di una diversa concezione delle città; numerosi sono anche i luoghi culturali che hanno perso la propria funzione originaria (teatri, cinema, musei, etc.) e necessitano di interventi volti a ridefinire la loro identità, attraverso forme nuove. Dall’altro lato, la crescita di spazi ibridi che presentano una vocazione culturale e creativa innovativa, fanno da innesco allo sviluppo di percorsi di attivazione sociale e di coinvolgimento, generano risposte nuove ai bisogni emergenti, opportunità di lavoro e sviluppo del territorio.
In molte di queste iniziative, la cultura può rappresentare il punto di partenza per avviare progettualità dal basso, dal forte impatto sociale, grazie a processi di collaborazione e co-progettazione tra cittadini, organizzazioni private e istituzioni pubbliche.
Fondazione Unipolis indice quindi la quinta edizione del bando “culturability” con lo scopo di intercettare e supportare proposte e progetti che abbiano come obiettivo queste nuove modalità di fare cultura nei diversi territori del Paese.
Azioni finanziabili
A titolo d’esempio, si citano tra le possibili destinazioni d’uso dei progetti che potranno essere selezionati: centri di aggregazione e spazi di riferimento per la comunità di uno specifico territorio (quartiere, via, etc.), community hub che siano luogo di fruizione culturale e artistica, centri di produzione multidisciplinare culturale e artistica attraverso la collaborazione di attori provenienti da diverse filiere, iniziative di rivitalizzazione e rigenerazione di aree periferiche urbane e delle “aree interne” del Paese.
Non verranno sostenuti: progetti finalizzati al solo restauro o ristrutturazione di edifici, strutture e spazi; singoli eventi, iniziative che non si inseriscano in progettualità durevoli e sostenibili.
Per quanto riguarda lo stadio del progetto, il bando è aperto a: progettualità ancora da avviare; progettualità avviate di recente che necessitino di consolidarsi; progettualità già strutturate che intendono avviare una nuova rilevante iniziativa.
Destinatari
- organizzazioni non profit, imprese e cooperative che operano in campo culturale ricercando un impatto sociale, con sede in Italia e un organo di gestione composto prevalentemente (50% più uno) da giovani under 35;
- team informali composti prevalentemente (50% più uno) da under 35;
- reti di partenariato fra organizzazioni (il capofila deve rispettare i requisiti del punto 1, mentre i partner possono avere sede anche all’esterno, presentare una natura giuridica diversa, non rispettare il requisito anagrafico).
Risorse
Risorse finanziarie disponibili
Entità contributo
Il contributo economico dovrà essere impiegato entro un periodo massimo di 18 mesi, a partire dalla data di sottoscrizione dell’accordo con Unipolis –
Come e dove inviare la candidatura
Tempi e modalità di erogazione
I 15 progetti selezionati beneficeranno di un percorso di formazione e mentoring, curato da Unipolis in collaborazione con i partner, Fondazione Fitzcarraldo e Make a Cube, che si svilupperà nei mesi di giugno e luglio 2018.
Il percorso prevede attività in presenza e in remoto e si articola come segue:
- un primo workshop formativo di 3 giorni che si terrà a Milano dal 13 al 15 giugno 2018;
- un secondo workshop formativo di 3 giorni che si terrà a Bari dal 2 al 4 luglio 2018;
- attività di mentoring in remoto, come momento di revisione critica e implementazione dei progetti, che verrà svolta tra giugno e luglio 2018.
Al termine del percorso di formazione e mentoring, i 15 team selezionati dovranno inviare via mail un dossier definitivo con una versione aggiornata del proprio progetto e un piano economico puntuale entro il 2 agosto 2018.