I giovani europei fanno sempre più volontariato
Si intitola “Giovani Europei” l’indagine promossa dalla Commissione Europea e che oggi fotografa la partecipazione giovanile dell’Unione in una serie di aspetti sociali fra cui le attività di volontariato, elezioni politiche, gruppi, organizzazioni, club givanili e associazioni sportive. Il sondaggio è stato effettuato attraverso interviste a giovani di età compresa tra 15 e 30 anni.
«L’iniziativa – riporta in un articolo il sito Erasmus+ – è il seguito di precedenti indagini svolte nel 2011, 2013 e 2014, al fine di promuovere il dibattito con i giovani e raccogliere nuovi punti di vista sulle sfide attuali dell’UE, sulle strade da intraprendere e sul futuro del progetto europeo. I giovani, infatti, sono una parte fondamentale della società europea: il Trattato sul funzionamento dell’Unione europea sottolinea l’importanza di incoraggiarli a partecipare attivamente alla società e alla vita democratica, come evidenziato anche nella Strategia dell’UE per la gioventù».
Fra i risultati più interessanti ci sono quelli relativi alla partecipazione sociale e civica, e alla partecipazione ad attività organizzate di volontariato.
Partecipazione sociale e civica | Più di metà degli intervistati (53%) dichiara il proprio coinvolgimento in un gruppo o un’organizzazione negli ultimi 12 mesi, partecipando alle attività di: una società sportiva (29%); un club giovanile, o qualsiasi altro tipo di organizzazione giovanile (20%); un’organizzazione culturale (15%). La partecipazione complessiva è aumentata di 4 punti percentuali dall’ultimo sondaggio di dicembre 2014. La forma di partecipazione più comune nella maggior parte dei Paesi è risultata quella relativa alle attività nei club sportivi. Una grande maggioranza di intervistati (64%) dichiara di aver votato alle elezioni politiche negli ultimi tre anni: a livello locale (44%), nazionale (43%), regionale (31%). La partecipazione complessiva alle elezioni è aumentata di 18 punti percentuali dall’ultimo sondaggio di dicembre 2014.
Partecipazione ad attività organizzate di volontariato | La partecipazione alle attività di volontariato è aumentata fino ad arrivare a quasi un terzo degli intervistati; la maggior parte di queste attività si concentra sulle comunità locali. Il 31% degli intervistati afferma di essere stato coinvolto in attività organizzate di volontariato negli ultimi 12 mesi, con un aumento di 6 punti percentuali rispetto all’ultimo sondaggio di dicembre 2014. Tra i volontari, il 28% afferma di aver ricevuto una sorta di riconoscimento formale per la propria partecipazione, ad esempio un certificato o un diploma. L’8% dei giovani intervistati si è proposto come volontario all’estero e anche questa percentuale è aumentata di 2 punti da dicembre 2014.