“StorieInCittà”: Lecco dialoga con Cecco Bellosi
Arriva alla Libreria Mascari5 di Lecco Cecco Bellosi, con “Sotto l’Ombra di un Bel Fiore”, il volume edito Milieu Edizioni, venerdì 18 maggio 2018 alle ore 17.30. Arriva per dialogare con la nostra città, raccontando la storia privata di due persone comuni: uno dei tanti frammenti di cui è composta la Storia di un intero territorio che, in questo caso, è proprio quello lariano. I suoi libri sono, secondo una felice definizione di Aldo Bonomi, sono “preziosi giacimenti di #memoria collettiva”.
Saranno presenti Vittorio Colombo, Direttore de La Provincia di Lecco, Padre Angelo Cupini della ComunitàDiViaGaggio e Riccardo Mariani, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Lecco.
“Scritto nella forma del romanzo, ma inseribile nel solco della non fiction novel, “Sotto l’ombra di un bel fiore” ha per protagonisti due Partigiani che ripercorrono a distanza di anni le loro esperienze e assistono in presa diretta al progressivo smantellamento dei loro sogni di cambiamento.
Costruiti sapientemente da Bellosi ricalcando le caratteristiche di alcuni dei protagonisti della Resistenza che ha conosciuto nel corso della sua vita, Pedro e Paolo rivivono gli avvenimenti che hanno segnato un intero territorio, quello del Lago di Como, teatro di uno degli episodi cardine della storia italiana dei Novecento: la cattura e l’uccisione di Mussolini. Pedro si trova in mezzo a quella storia durante i giorni di aprile del 1945 e assiste al tragico epilogo della vicenda di Gianna e Neri, partigiani uccisi da partigani, sullo sfondo del mistero dell’oro di Dongo.
Divenuto dirigente dell’Eni, conosce Paolo, un altro partigiano insieme al quale fa il punto della situazione, ogni volta a dieci anni di distanza: a caldo, nel 1947, sotto l’effetto straniante dell’amnistia Togliatti; nel 1957, in occasione del Processo di Padova agli imputati per la questione dell’oro di Dongo; nel 1967, in piena aria di golpe, con lo schieramento dell’Ovra e anche di alcuni vecchi partigiani valtellinesi, a partire dal capitano Motta e da Fumagalli, nel ruolo di protagonisti della strategia della tensione.
Un racconto che traccia un filo rosso lungo 20 anni di storia d’Italia, con un finale a sorpresa. A cavallo tra Fenoglio e Cercas, un romanzo che mescola la ricerca storica su documenti in parte inediti, con pagine di grande epica resistenziale. Destinato a far discutere gli storici e a far appassionare i lettori.”