Raccontare la scienza. Oggetti, immagini, suoni tra museo e scuola
Il Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Pavia in collaborazione con Museo per la Storia dell’Università presentano “Raccontare la scienza. Oggetti, immagini e suoni tra museo e scuola”.
Dal 26 maggio all’8 giugno laboratori di educazione scientifica, artistica e musicale progettati e realizzati insieme alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado.
Sabato 26 maggio 2018 giornata ricca di eventi per i Musei dell’Università di Pavia, in Corso Strada Nuova 65.
Alle ore 11 in Aula Scarpa, inaugurazione della mostra “Raccontare la scienza. Oggetti, immagini, suoni tra museo e scuola”, allestita presso il Museo per la Storia dell’Università (Cortile delle Statue). La mostra, curata da Lidia Falomo, direttrice del Museo per la storia e dalla curatrice, Maria Carla Garbarino, insieme a Gabriele Albanesi e Giovanni Mocchi, è la tappa finale di un progetto co-creativo che ha visto la partecipazione del Museo, insieme al Dipartimento di Fisica e di molte scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado di Pavia.
Informazioni a http://musei.unipv.eu/msu/.
L’appuntamento con i musei prosegue nel pomeriggio: il Museo di Archeologia e il Museo per la Storia saranno aperti dalle 15.30 alle 18.30. Al Museo di Archeologia, alle ore 17.30, s’inaugurerà il secondo appuntamento del ciclo “Incontri d’Arte”, con l’esposizione delle opere dell’artista Tomoko Nagao che per la raccolta archeologica dell’Università ha scelto di intervenire ironicamente sul tema della “testa”, partendo dalla testa della mummia di un giovane dell’Antico Egitto conservata nelle teche del museo.
Al Museo per la Storia dell’Università si terranno gli ultimi due appuntamenti con l’iniziativa “Sotto il cielo stellato” nell’ambito di Bambinfestival. Il piccolo planetario gonfiabile sarà attivo per illustrare la volta celeste ai più piccoli alle ore 15.30 e alle 17 (iniziativa su prenotazione, fino a esaurimento posti – 0382 984707; museo.storico@unipv.it). La sala dedicata ad Alessandro Volta sarò poi animata dalle ‘incursioni’ teatrali dell’iniziativa “C’ERA UN VOLTA: Visita teatrale in abbinamento di aperitivo con prodotti tipici pavesi”, a cura dell’associazione culturale DRAMATRA’. Sono previsti due turni di visita, alle ore 15.30 e alle 17.30, con ritrovo all’ingresso principale dell’Università (per informazioni e prenotazioni 0382995461 oppure https://www.facebook.com/events/586346771742408/).
Nell’Aula Scarpa, per tutto il pomeriggio, dalle 15.30 alle 18.30 in concomitanza con l’apertura dei musei, i visitatori potranno conoscere anche il progetto RisVolta – Growing light (https://universitiamo.eu/campaigns/risvolta/), nato dalla collaborazione tra ricercatori e docenti universitari dell’Università di Pavia che hanno ripreso gli antichi studi di Alessandro Volta sulla possibilità di sfruttare l’energia chimica delle piante per ricavare energia elettrica. Dopo mesi di prove e prototipi, i ricercatori sono riusciti ad ottenere flussi di energia elettrica in grado di illuminare luci LED, grazie unicamente al ciclo biologico naturale della pianta. Il progetto è inserito nella campagna di crowdfounding di Universitiamo (https://universitiamo.eu/campaigns/risvolta/).