Tutto sul primo FesTEENVal!
Sabato 2 giugno 2018 a Pavia si è svolta la prima edizione del FesTEENval, un evento promosso dal CSV Lombardia Sud, Centro di Servizio per il Volontariato, sede di Pavia pensato con e per i ragazzi tra i 12 e i 19 anni, organizzato direttamente da loro con il supporto di alcune associazioni e enti: A Ruota Libera, Calypso – il teatro per il sociale, Cielo Terra e Musica, Babele onlus, Le Torri, Nuova Libreria il Delfino, Ozelot Lab, Arciragazzi Giocolarte, Associazione Culturale Il Mondo di Tels e con la collaborazione del Comune di Pavia.
Il percorso che ha portato al festival è iniziato lo scorso autunno quando è stato lanciato un questionario ai ragazzi per chiedere che tipo di festival volessero in città e se fossero disponibili a mettersi in gioco per realizzarlo in prima persona. Al questionario hanno risposto più di 80 ragazzi e in circa 30 si sono detti interessati a co-progettare il Festival. Si è costituito così un gruppo di circa 25 ragazze e ragazzi che, incontrandosi periodicamente da febbraio a giugno, ha creato il festival curandone ogni aspetto: nome, grafica, contenuti, organizzazione, comunicazione…
L’idea e la voglia di realizzare un festival per adolescenti però era già nata alcuni anni fa sulla scia di BambInFestival, la sfida era quella di offrire una proposta anche a ragazzi più grandi, dando loro spazio e rendendoli protagonisti di un percorso partecipato e non solo fruitori di qualcosa proposto da adulti.
La prima edizione del FesTEENval è stata realizzata in Piazza delle Torri e ha visto susseguirsi nell’arco della giornata diversi eventi a cui hanno partecipato all’incirca 500 persone, alcune fermandosi tutta la giornata, altre di passaggio.
Si è iniziato alle 15.00 con l’esposizione delle foto che hanno partecipato al concorso mostraTEEN lanciato prima del festival, una jam session libera aperta a tutti i ragazzi e un laboratorio di giocoleria in cui i curiosi potevano sperimentare le arti circensi guidati da esperti in materia. Alle 16.00 presso Pane e Salame si è tenuta la Biblioteca Vivente durante la quale 4 diversi libri hanno raccontato la loro storia agli interessati. Alle 17.00, in contemporanea si è giocato a quidditch, il gioco reso famoso dalla saga di Harry Potter, e si è potuto assistere e prender parte ad una dimostrazione di Spade laser. Durante il festival è stato dato spazio anche alla carta stampata con un’area in cui si potevano sfogliare libri scelti dal gruppo di lettura “I libri di Annalilla” e partecipare ad un incontro con due autori pavesi, Rocco Civitarese, 18enne studente del Liceo Foscolo autore di “Giaguari invisibili” e Giorgio Scianna.
A partire dalle 18.00 poi si sono susseguiti più spettacoli, il primo, “Circus for dummies”, realizzato dagli allievi della scuola di circo di Arciragazzi Giocolarte e poi diverse azioni teatrali che hanno trattato tematiche di genere che hanno intervallato le performance delle band. Sul palco del FesTEENval si sono esibiti infatti 5 gruppi musicali tutti composti da musiciste e musicisti giovanissimi: OrSetti Nasali, Violent Bloom, Malabaristas, Soul’s redempion e Mind the Gap.
Tutto il percorso di progettazione partecipata, da febbraio al 2 giugno, è stata un’esperienza di cittadinanza attiva a 360°: i ragazzi hanno costruito un luogo fisico e relazionale in cui essere protagonisti e costruttori di qualcosa di bello per sé stessi e per i propri coetanei. Si è respirato un clima di grande entusiasmo e gioia, dove i giovani hanno potuto mettersi in gioco, ognuno in base alle proprie competenze, interessi ed attitudini, costruendo una giornata di gioco sano e divertimento, dove non sono mancati momenti culturali e di riflessione.
Matteo, un giovane 17enne del gruppo organizzativo, ha così commentato all’indomani del FesTEENnval: “Penso che oltre al divertimento abbiamo trasmesso un forte segnale a Pavia e ai pavesi, ossia che anche noi ragazzi possiamo offrire qualcosa di bello e alternativo, coinvolgendo molte persone. Il pubblico si è divertito e l’ho visto molto coinvolto, veramente. Possiamo cambiare le cose, basta un po’ di organizzazione e tanta voglia di fare, come in questo caso”.
Il percorso non finisce qui, i pensieri e le riflessioni ci stanno già portando verso la seconda edizione del fesTEEnval!