Le ragazze di Carla
Nella giornata mondiale per la salute mentale e a 40 anni dalla legge 180 Basaglia, giovedì 11 ottobre 2018 ore 20.30 verrà messo in scena lo spettacolo teatrale “Le ragazze di Carla” presso Bottega Alta Via Perlasca 28 Rezzato.
Spettacolo con allieve/i del 3° laboratorio avanzato di Spazio Aità e adattamento teatrale e Regia di Giacomo Gamba e Fabio Maccarinelli.
Nel 1972, dentro il Castello di Ferrara, sede di un manicomio preservato dal tempo e dalle trasformazioni, sta per mettersi in moto una grande
rivoluzione grazie ad un gruppo di giovani e intraprendenti psichiatri dell’istituto, tra cui Carla, diretti dal prof. Slavich. Le memorie dimenticate di Caterina, Pina, Clara, Ninetta, Erminia, riemergono tra odori pungenti, urla, lacci. Silenziosa le osserva un’unica
finestra, oltre la quale si staglia lo sguardo di un uomo coraggioso, appassionato di ombre e della luce che le genera.
La quasi totalità dei testi rielaborati proviene da interviste rilasciate a Lucilla Perrini da Carla Ferrari Aggradi (collaboratrice di Antonio Slavich primo assistente di Franco Basaglia a Gorizia e poi direttore del Centro di Igiene mentale di Ferrara). Le storie delle donne a cui si fa riferimento appartengono a persone realmente rinchiuse, per lungo tempo, nel manicomio di Ferrara negli anni ’70. I testi aggiunti sono invece frutto del percorso creativo e teatrale interpretati da Barbara Baiguera, Beatrice Erba, Federica Capuzzi, Gianluca Alberti, Marta Bertoletti, Pierangelo Angoscini, Sara Manduci, Tullio Mongodi, Valentina Soster.
Al termine dello spettacolo testimonianza diretta di Carla Ferrari Aggradi, Medico Psichiatra del Forum Salute Mentale di Brescia
La libertà è terapeutica Franco Basaglia, 1975
È una frase che continua a starci a cuore ed è la ragione per cui in tanti continuiamo a lavorare per mantenere o riacquisire i diritti fondamentali dei pazienti psichiatrici. Poiché la riappropriazione dei diritti è questione che attraversa anche tutti noi con i nostri bisogni/diritti di socializzazione, di un adeguato abitare, di lavoro commisurato alle capacità, alle competenze, ma anche ai limiti delle persone che soffrono. Il Forum di Salute Mentale opera con la comunità civile per sensibilizzare sull’importanza di una buona salute mentale, di buone relazioni, di buone pratiche, di servizi adeguati, di accoglienza e inclusione. (Forum Salute Mentale di Brescia)
Ingresso libero