Settimana Europea della Mobilità a Cremona
Camminiamo insieme è lo slogan scelto quest’anno per la 18a edizione della Settima Europea della Mobilità, che ha come tema la “mobilità attiva”, intesa prevalentemente come mobilità pedonale e ciclistica. Anche il Comune di Cremona ha aderito all’iniziativa, che si conclude domenica 22 settembre, per incoraggiare i cittadini ad un ripensamento delle opzioni di trasporto disponibili, scegliendo il modo giusto per spostarsi e combinare tra loro i differenti mezzi di trasporto, adottando quindi soluzioni che possono comportare risparmi di tempo e di denaro negli spostamenti urbani.
Ogni anno, infatti, dal 16 al 22 settembre migliaia di città e milioni di cittadini europei festeggiano la mobilità sostenibile e lanciano un messaggio di cambiamento e di rinnovamento dei nostri stili di vita. Per incentivare l’adesione e la partecipazione all’evento, la Settimana Europea della Mobilità si concentra su un particolare argomento relativo alla mobilità sostenibile, sulla cui base le amministrazioni locali organizzano attività per i propri cittadini, lanciano e promuovono misure permanenti a sostegno di nuove modalità di spostamento.
Quest’anno il Comune di Cremona e FIAB Cremona hanno programmato alcune iniziative che sono entrate nel vivo proprio oggi, martedì 17 settembre, con il rilevamento dei flussi in via Brescia dove, in mattinata, sono stati conteggiati i ciclisti di passaggio in entrambi i sensi di marcia. I volontari di FIAB Cremona sono posizionati tra piazza Libertà e via Cardinal Massaia. Il rilevamento dei flussi verrà attuato di nuovo giovedì 19 settembre, questa volta in via Mantova, nei pressi della Camera del Lavoro, all’uscita del Foro Boario. Il rilevamento dei flussi proseguirà anche oltre il 22 settembre: per martedì 24 settembre è infatti in programma di attuarlo in via Fabio Filzi, all’altezza dell’incrocio con via San Francesco d’Assisi.
Nel frattempo, al Museo di Storia Naturale (via Ugolani Dati, 4), sempre a cura di FIAB Cremona, in collaborazione con il Settore Cultura e Musei del Comune, è in corso la mostra Una bici per amica. Si tratta di un’esposizione di lavori realizzati dagli alunni delle scuole primarie Monteverdi, Bissolati e B. M. Visconti che hanno partecipato al progetto Bicibus in collaborazione con il Settore Politiche Educative del Comune. L’iniziativa rientra nel programma sperimentale casa-scuola e casa-lavoro “Territorio Cremona – muoversi ogni giorno sostenibili e sicuri” cofinanziato dal Ministero dell’Ambiente. E’ possibile visitare la mostra dalle 10 alle 17 e prenotare il laboratorio La ricicletta telefonando al numero 335 7066194 oppure inviando una mail al seguente indirizzo: presidente@fiabcremona.it. Inoltre, domenica 22 settembre, dalle 11.45 alle 12.30 è previsto un momento di lettura di brani e poesie ispirate alla bicicletta.
Dal canto suo il Comune (Settore Lavori Pubblici e Mobilità) ha programmato una serie interventi di manutenzione ordinaria sulle piste ciclabili (cartellonistica, segnaletica orizzontale e verticale): in particolare i lavori interessano gli attraversamenti di via Speciano – via XX Settembre, piazza IV Novembre, corso Vittorio Emanuele II – piazza Cadorna, viale Po – largo Moreni, via dei Cappuccini, oltre che l’adeguamento della segnaletica verticale sui percorsi misti ciclo-pedonali. Infine, altro momento importante, è l’inaugurazione della ciclabile di via Mantova, da poco terminata: l’appuntamento è sabato 21 settembre, alle ore 18.30.
“E’ questa un’occasione per attivarsi in un processo, necessario, irrinunciabile e ormai avviato, di miglioramento della mobilità urbana nella direzione della sostenibilità ambientale unita alla crescita economica locale e alla qualità della vita della città”, dichiara al riguardo l’Assessore alla Mobilità Simona Pasquali che, tra l’altro, sottolinea come le azioni individuate quest’anno siano finalizzate a stimolare la cittadinanza a ripensare le proprie abitudini quotidiane negli spostamenti rendendoli più sostenibili partendo dal Piano della Mobilità e della Sosta e dal Biciplan, nonché dalle numerose piste ciclabili realizzate nel corso dell’ultimo triennio che hanno implementato la rete ciclabile cittadina, consentendo maggior sicurezza per i ciclisti.