La "Cancel Culture" ha suscitato un fervente dibattito nell'ambito culturale, politico e sociale. È diventato essenziale comprendere le sue origini, il suo impatto e le sue implicazioni più ampie.

Giulia Grechi, antropologa e Anna Chiara Cimoli, storica dell’arte, aiuteranno ad approfondire le retoriche e le trappole di questo concetto scivoloso, cercando di analizzare criticamente il suo significato e il suo ruolo nella società contemporanea.

L'appuntamento è per giovedì 4 aprile dalle ore 20.30 presso gli spazi della Fondazione Serughetti La Porta.

La serata si colloca all’interno del ciclo di incontri “Verso il 25 aprile”, rassegna aperta alla città promossa da Progetto Adriana in collaborazione con la Fondazione Serughetti La Porta.

RELATRICI

Giulia Grechi è antropologa. I suoi interessi di ricerca includono gli studi culturali e postcoloniali, le migrazioni, la museologia, con un focus sulle rappresentazioni del corpo e sulla “italianità”, e su come le pratiche artistiche contemporanee possano ridiscutere e dare diversa forma a questi immaginari.

Anna Chiara Cimoli è una storica dell’arte specializzata in Museologia. Si occupa di inclusione sociale nei musei, di progetti di co-curatela e di partecipazione ai processi culturali. Si occupa da vent’anni di museologia sociale, in particolare in collaborazione con ABCittà, un collettivo di urbanisti e educatori.