È uscito il libro: “Bergamo resiste: storia di Superbergamo, solidarietà e attivismo all’epoca del Covid-19”
Dall’esperienza di volontariato spontaneo di Superbergamo, nata durante la prima fase della pandemia a Bergamo, è emersa l’esigenza di raccontare e fermare quello che è successo in quei mesi terribili e, grazie al lavoro di Carmen Pellegrinelli e Laura Lucia Parolin, è stato pubblicato il libro “Bergamo resiste: storia di Superbergamo, solidarietà e attivismo al tempo del Covid-19”.
Il libro racconta il desiderio di attivazione e mutualismo che ha pulsato con ostinazione ed intensità nella primavera del 2020, coinvolgendo più di 200 persone.
Ne raccoglie le storie e da loro voce. Dice il bisogno di darsi da fare per essere concretamente utili in uno dei momenti maggiormente drammatici della contemporaneità del nostro paese. Definisce il meccanismo della partecipazione che prende forma ascoltando il cambiamento, recuperando energie, dando ossigeno alla pratica della democrazia.
Durante la pandemia Bergamo è salita tristemente alle cronache per i suoi seimila morti. Rimane persistente l’immagine della fila di carri militari con le bare che il cimitero non può più seppellire. Ma c’è un altro pezzo di storia da raccontare. Perché in quei giorni Bergamo è stata anche uno straordinario laboratorio di resistenza. Questa è la storia di un gruppo di cittadine e cittadini che nel cuore dell’emergenza, in meno di una settimana, senza risorse, ha messo in piedi e gestito una rete solidale di consegne a domicilio di beni di prima necessità. Una rete di quasi 300 persone, che si è moltiplicata in una serie di azioni solidali sulle nuove povertà, sull’educazione non formale, sul sostegno alle persone migranti, sul supporto alla cultura e allo spettacolo dal vivo. Il libro racconta di un’impresa collettiva riuscita, di quanto può fare la comunità quando decide di unirsi e agire nel segno di una rinnovata solidarietà per una società più giusta e inclusiva.
«Anna è grata per ognuna di queste relazioni. Si sente fortunata e felice perché in fondo lo sa di essere un po’ un super eroe. La sua forza non è solo sua, ma è moltiplicata per duecento. Duecento persone che come lei in Superbergamo provvedono, assistono, consolano e si muovono in ogni direzione.»
Carmen Pellegrinelli è dottoranda in Scienze Sociali alla University of Lapland (Finlandia). Si occupa di processi creativi e sociomaterialità nelle pratiche sociali e artistiche. È regista e drammaturga freelance. I suoi spettacoli, messi in scena in Italia e all’estero, esplorano temi legati alle questioni di genere e LGBT+, all’antifascismo, all’ecologia, alla multiculturalità e ai diritti dell’infanzia.
Laura Lucia Parolin è Associate Professor alla University of Southern Denmark. Si occupa di conoscenza e apprendimento nelle pratiche di lavoro e nelle organizzazioni. Ha studiato la conoscenza professionale in ambito medico, nel lavoro legale, nell’artigianato, nel design e nel teatro. È autrice del volume Tecnologia e sapere pratico nella società della conoscenza, edito da Franco Angeli.
Il libro è acquistabile presso Maite e Ink Club di Bergamo e ordinabile nelle librerie di tutto il territorio italiano.