Arcipelaghi. Laboratorio di teatro partecipato per gli Stati Generali del Volontariato Bergamasco
Stati Generali del Volontariato Bergamasco: partecipa anche tu e diventa protagonista! Dal 16 al 19 novembre Bergamo sarà teatro degli “Stati Generali del Volontariato Bergamasco”: quattro giorni di incontri che coinvolgeranno volontari e cittadini per provare a fare il punto sul volontariato bergamasco e tracciare insieme la rotta per il futuro. Spazi da far vivere grazie al contributo di tutti, per questi siamo alla ricerca di persone che partecipino ad “Arcipelaghi – Laboratorio teatrale e spettacolo finale“.
Arcipelaghi
Laboratorio teatrale e spettacolo finale
Costruire uno spettacolo in 20 ore, scrivendo anche il copione, con attori professionisti e persone che non hanno mai calcato un palcoscenico. E proporlo all’intera città.
Il laboratorio si pone come obiettivo la realizzazione dello spettacolo-evento che chiuderà gli Stati Generali del Volontariato (19 novembre 2016). In poco più di 20 ore i partecipanti immagineranno, scriveranno, proveranno e infine debutteranno con uno spettacolo che proverà a raccontare il complesso e articolato mondo del volontariato a Bergamo.
A condurre il laboratorio e a dirigere lo spettacolo sarà la Compagnia bolognese del Teatro dell’Argine, che in questi anni ha realizzato progetti teatrali basati sul coinvolgimento attivo delle comunità in cui si è trovata ad operare, non solo in Italia ma anche in Europa, Africa e Sud America. Teatro di comunità, drammaturgia partecipata, performance condivisa: comunque li si voglia chiamare questi spettacoli nascono dalla voglia di una comunità di riconoscersi attraverso valori condivisi e di raccontarsi usando il teatro come strumento di indagine e autorappresentazione.
Il laboratorio, diviso in quattro parti, è aperto ad attori professionisti, allievi attori ma anche a chi non ha mai avuto esperienze teatrali.
PROGRAMMA
Prima parte: sabato 15 ottobre dalle 15.00 alle 18.30 e domenica 16 ottobre dalle 10.00 alle 13.30 presso lo Spazio Polaresco (Bergamo, via del Polaresco 15)
Interviste, esercizi di scrittura, di narrazione e di improvvisazione creativa a partire dai racconti di donne e uomini che hanno dedicato un’ora, un giorno, un anno o l’intera vita a fare volontariato: le persone che incontrano, i luoghi che frequentano, i bisogni cui tentano di dare risposta, la difficoltà e la gioia dello stare insieme. Questi materiali verranno rielaborati dai partecipanti insieme agli artisti del Teatro dell’Argine e diventeranno il copione delle dello spettacolo finale.
Seconda parte: sabato 5 novembre dalle 15.00 alle 18.30 e domenica 6 novembre dalle 10.00 alle 13.30 presso lo Spazio Polaresco (Bergamo, via del Polaresco 15)
Ogni singola storia diventa un mini atto unico di pochi minuti, talvolta un micro radiodramma, talvolta una scena senza parole. I partecipanti diventano attori e si inizia a costruire uno spettacolo a metà strada tra teatro e installazione artistica, capace di raccontare il mondo del volontariato bergamasco attraverso la moltitudine di frammenti teatrali elaborati dai partecipanti.
Terza parte: giovedì 17 e venerdì 18 novembre 2016 dalle 20.00 alle 23.00 presso l’Ex Carcere di Sant’Agata (Bergamo Città Alta, vicolo Sant’Agata)
Due sere di prove nel luogo dello spettacolo, il Carcere di Sant’Agata. Due sere per trovare il giusto rapporto con quello spazio, per valutare l’impatto della nostra presenza tra quei muri, per capirne il senso.
Quarta parte: sabato 19 novembre 2016, a partire dalle 20.00 e fino alle 23.00 presso l’Ex Carcere di Sant’Agata (Bergamo Città Alta, vicolo Sant’Agata)
Il debutto dello spettacolo Arcipelaghi. Questo evento, itinerante e interattivo, avrà come protagonisti i partecipanti al laboratorio e gli attori del Teatro dell’Argine. Gli spettatori potranno muoversi liberamente nei vari piani del Carcere, per andare a scovare, negli angoli, nei corridoi, nelle celle, nei saloni, le isole che compongono l’arcipelago delle storie: piccole postazioni/installazioni, nelle quali gli attori li inviteranno ad ascoltare le storie che li raccontano e raccontano il grande mondo del volontariato. Gli spettatori si muoveranno alla ricerca di storie sempre nuove, da raccogliere e tenere con sé, per leggere, infine, in controluce, una sorta di mappa degli Arcipelaghi del volontariato.