Capitale italiana e europea del volontariato: Eredità è Capitale, l’evento
Eredità è Capitale. La legacy del volontariato nei grandi eventi è l’evento promosso da CSVnet con il sostegno di Csv Trentino ed il contributo di Banco Bpm nell’ambito della Capitale italiana ed europea del volontariato in programma il 15 novembre 2024 a Trento.
L’iniziativa coinvolge non solo le associazioni del territorio trentino, ma anche operatori e operatrici dei Centri di servizio di tutta Italia per promuovere uno scambio di idee e di riflessioni sul ruolo del volontariato nei grandi eventi quando coinvolto in manifestazioni nazionali e internazionali. Il coinvolgimento del volontariato in questi contesti, infatti, rappresenta un’opportunità preziosa di promozione della partecipazione civica, di rafforzamento delle reti territoriali e di valorizzazione del contributo di volontari e volontarie.
Il programma dell’incontro, che si svolge a Palazzo Benvenuti dalle 17.00 alle 19.00, si apre con i saluti istituzionali di Alberto Pedrotti, Assessore del Comune di Trento con delega in materia di welfare di comunità, Giorgio Casagranda, presidente Csv Trentino e Giovanni Pachera, responsabile Terzo Settore e Istituzioni Religiose Banco Bpm. Segue l’intervento di apertura della presidente di CSVnet Chiara Tommasini.
Il pomeriggio è articolato in tre sessioni:
- Volontarie e volontari ambasciatori di cittadinanza attiva: al centro il volontariato quale elemento fondamentale per il successo dei grandi eventi perché contribuisce a dargli un valore sociale e culturale, oltre che supportare le attività logistiche e organizzative. Gianleo Iosca, direttore Csv Basilicata dialoga con Rosanna Pippa del Csv Emilia nell’ambito delle esperienze vissute con Matera Capitale della cultura 2019 e Parma Capitale della cultura 2020.
- Innovazione e processi per un’eredità visibile: la riflessione si sposta sul ruolo dei Centri di servizio nel sostenere la partecipazione e l’azione delle associazioni locali, facendo emergere alcune delle modalità innovative sperimentate dai Csv in questi anni per il coinvolgimento del volontariato e che hanno lasciato un’eredità tangibile sul territorio. Oscar Bianchi, presidente di Csv Bergamo dialogherà con Francesca Fiori, direttrice Csv Trentino, in base all’esperienza di Bergamo capitale italiana 2022 e Capitale della cultura insieme a Brescia e Trento Capitale italiana ed europea 2024.
- Sogni di futuro. La continuità del volontariato dopo l’evento: la sessione conclusiva è dedicata alla sfida della continuità dell’impegno volontario, fondamentale per trasformare l’energia di un grande evento in un valore duraturo per la società. Roberto Paoletti del Csv Marche in dialogo con Francesca Amadori del Csv Lazio sull’esperienza di Pesaro Capitale della cultura 2024 e del Giubileo universale della Chiesa Cattolica 2025
Considerazioni conclusive di Jacopo Sforzi, sociologo e ricercatore presso il centro studi Euricse.
Partecipazione libera.