Convegno “L’inguaribile voglia di vivere” a cura di Associazione Italiana Parkinsoniani sez. di Bergamo
Dopo un lungo periodo di difficoltà, non ancora terminato, uno stimolo positivo e un orientamento vengono da persone fragili, quelle cioè che di fatto hanno più bisogno di tutela. Questo è il messaggio che anche quest’anno viene dal convegno “L’inguaribile voglia di vivere-settima edizione” organizzato per sabato 29 maggio 2021, dalle 9 alle 12.30, dall’Associazione Italiana Parkinsoniani, sezione di Bergamo. Attraverso le loro vicende umane queste persone ci raccontano come la malattia o la disabilità abbia portato apprezzamento per il dono della vita che, al di là di ogni problema, vale la pena essere vissuta.
L’iniziativa si svolge in presenza presso l’Accademia Carrara e contemporaneamente trasmessa in streaming su www.aipbergamo.it, nonchiamatemimorbo.info
e il canale YouTube dell’Accademia Carrara.
Quest’anno il convegno è inserito negli eventi della campagna di sensibilizzazione basata sulla mostra fotografica parlante e itinerante “Non chiamatemi morbo” che è nata dall’omonimo libro presentato nel gennaio 2020. La mostra si svolge dal 14 maggio al 6 giugno nella splendida cornice dell’Accademia Carrara.
IL PROGRAMMA
I lavori sono coordinati da Max Pavan – Giornalista televisivo
Saluti e Apertura Marco Guido Salvi – Vicepresidente Nazionale AIP, Presidente sezione di Bergamo
Accessibilità, inclusione, benessere: progetti in Accademia Carrara. Un intervento a più voci racconta i progetti del museo per i suoi pubblici.
Saluto di autorità presenti.
A seguire testimonianze dirette a cura di:
Alissa Peron e Maria Lucchet
Due ragazze non vedenti che vogliono “guardare” e scoprire il mondo da vicino.
Nicolò De Beni
Appassionato di sci Nicolò a 14 anni ha avuto un terribile incidente cadendo da una seggiovia. Inizia un altro slalom, quello con la vita, per ripartire mettendoci tenacia e un incredibile coraggio. Ora ha 19 anni, è tornato sulle piste e sta per diventare maestro di sci.
Franco Amatori
Nasce a Ancona nel 1948. Nel 1973 si è laureato in Scienze Politiche con indirizzo storico presso l’Università di Firenze, conseguendo la lode. Ricopre diversi incarichi in ruoli di primo piano nella comunità scientifica, autore di numerose pubblicazioni in italiano e in inglese. Nel febbraio del 2004 gli è stata diagnosticata la malattia di Parkinson e
nel luglio del 2010 si è sottoposto a un intervento di DBS. Franco Amatori continua a cercare di vivere una vita il più normale possibile.
Elisa Rovelli in arte Sigma
Classe 1986. Ha avuto primi sintomi della malattia ad 11 anni. Ci racconterà di come le sue passioni, la fotografia e la musica, le hanno dato forza e motivazione in questo percorso di crescita.
Massimo (detto MAX) Manara
Pescatore professionista, ha dovuto rinunciare alla sua attività perché all’età di 17 anni gli è stata diagnosticata la malattia di Parkinson.
Riflessioni conclusive e cura di
– Dr.ssa Maria Cristina Rizzetti – Neurologa FERB Onlus Trescore
– Prof. Gianni Pezzoli – Presidente Associazione Italiana Parkinsoniani
– Giangi Milesi – Presidente Confederazione Parkinson Italia
– On. Dr.ssa Fabiola Bologna – Parlamentare
Accesso gratuito ma su prenotazione, posti limitati.
Per comunicare la propria partecipazione: info@aipbergamo.it o al 327 3983318