Dona una spesa 2024: l’11 maggio a Bergamo la raccolta alimentare
Sabato 11 maggio torna l’iniziativa “Dona una spesa”, la raccolta di generi alimentari per le famiglie in difficoltà economica promossa Conad Centro Nord, che per il quinto anno coinvolge tutta la provincia di Bergamo grazie alla collaborazione del Centro di Servizio per il Volontariato di Bergamo e delle associazioni del territorio impegnate sul fronte della povertà e assistenza. Una catena solidale che Conad Centro Nord porta avanti fin dal primo lockdown: sono state numerose le iniziative attente alle fragilità messe in campo dalla società cooperativa come la spesa sospesa o il sostegno ai volontari nella spesa a domicilio. Per la quarta edizione di “Dona una spesa”, realizzata nel maggio 2023, CSV Bergamo ha lavorato per consolidare la rete allargata di progetto, coinvolgendo un maggior numero di realtà e di volontari nell’iniziativa rispetto all’anno precedente, con conseguente aumento dei chili di beni raccolti.
Sono state 66 le organizzazioni coinvolte nella sola provincia di Bergamo per un totale di 368 persone volontarie attivate che hanno raccolto 19.573,97 kg di beni di prima necessità. Dal 2020 sono state raccolte e donate oltre 90 tonnellate di prodotti. «Siamo ormai alla quinta edizione di questo progetto, un esempio concreto di come il mondo profit può essere a fianco del volontariato per migliorare la vita delle persone che abitano il nostro territorio – spiega Oscar Bianchi, presidente di CSV Bergamo – Un modello molto semplice, ma che permette alle tante associazioni che partecipano da un lato di raccogliere donazioni per poter portare avanti la propria mission e dall’altro di farsi conoscere in spazi per loro non usuali: stare dentro i punti vendita Conad per la raccolta alimentare è un’importante occasione per incontrare cittadini nuovi e sensibilizzarli. I numeri della raccolta dello scorso anno ci dicono che l’esperienza ha successo e che come sempre i bergamaschi quando vengono chiamati in causa dimostrano un grande cuore: un segno che mettersi insieme tra profit e non profit, ma anche tra associazioni diverse, è un modo efficace per rispondere ai bisogni delle nostre comunità».
Nella giornata di sabato, nei punti vendita Conad Centro Nord che aderiscono all’iniziativa, saranno presenti i volontari delle associazioni del territorio che consegneranno ai clienti un sacchetto da riempire con generi non deperibili necessari nella dispensa di migliaia di famiglie in situazione di povertà: olio, tonno, legumi, carne in scatola, pasta, farina, biscotti, merendine, zucchero, alimenti per bambini ma anche prodotti per l’igiene personale. Ogni cittadino può fare qualcosa per aiutarle, trasformando un gesto quotidiano come la spesa in un gesto di solidarietà: i prodotti raccolti saranno messi a disposizione delle famiglie bergamasche tramite i servizi attivati dalle associazioni che anche quest’anno hanno scelto di aderire all’iniziativa e che quotidianamente operano a fianco di chi si trova in difficoltà. I punti vendita Conad coinvolti saranno 41, tra questi ben 35 saranno gestiti dalle associazioni mentre negli altri verrà posizionato un carrello adibito alle donazioni.
Le realtà associative che quest’anno presidieranno i punti vendita Conad della bergamasca nella giornata di sabato sono: Associazione Convento Francescano di Baccanello, Associazione Nazionale Alpini Sezione di Trescore, Associazione Nazionale Alpini Sezione di Villongo, Associazione Volontari Aiuto Extracomunitari di Lovere, Caritas di Alzano Lombardo, Caritas di Bolgare, Caritas Chiuduno, Caritas Clusone, Caritas Cologno al Serio, Caritas Dalmine, Caritas Ghisalba, Caritas Grumello del Monte, Caritas Leffe, Caritas Romano di Lombardia, Caritas di Sant’Omobono, Caritas di Scanzorosciate, City Angels, Croce Rossa Italiana Comitato Bergamo Ovest e Valle Imagna, Mani Amiche Onlus Stezzano, Società di San Vincenzo De Paoli con 8 conferenze locali e volontari di altre associazioni locali.
«La provincia di Bergamo è un territorio ricco, ma non mancano le situazioni di povertà che spesso sono nascoste ma che permangono. La borsa alimentare, oltre che essere una risposta immediata ai bisogni, è una modalità per avvicinare queste situazioni, creare una relazione di fiducia e costruire poi forme di aiuto più complesse. Il cibo raccolto diventa quindi strumento, di incontro e conoscenza via via più approfondita, delle persone che chiedono un aiuto o che vengono segnalate in condizioni di bisogno – sottolinea Anna Lisa Cesani, Consigliera ODV San Vincenzo de Paoli e referente per le San Vincenzo della Città – Persone che vogliono essere viste e ascoltate al di là della situazione di necessità, affinché qualcuno accolga i loro sogni e riconosca le capacità soffocate dalla difficile condizione contingente. Penso di parlare a nome di tutte le associazioni che aderiscono al progetto nel dire che questa è un’ulteriore occasione per poter agire questa funzione e di poter dare un aiuto in più al nostro territorio».
«Dona una spesa non è solo una raccolta alimentare, ma anche speranza, solidarietà e sostegno per le famiglie che ne hanno più bisogno. Grazie alla collaborazione con CSV, all’impegno dei volontari e alla generosità dei cittadini, possiamo essere accanto a chi attraversa momenti di fragilità, dimostrando che insieme possiamo fare la differenza» sostiene Nicola Rotasperti, membro del Cda di Conad Centro Nord. E continua: «Questa iniziativa, nata 11 anni fa a Parma, si è poi estesa su tutte le province in cui siamo presenti raccogliendo 646 tonnellate di prodotti a conferma della solidità e della continuità del nostro impegno sul territorio».
Lo scorso anno Conad Centro Nord, in occasione dei 60 anni dalla nascita, ha donato 60 mila euro in totale a tutte le associazioni della Lombardia e Emilia coinvolte nella raccolta alimentare per l’acquisto di beni di prima necessità per celebrare la ricorrenza. Il contributo è stato erogato alle organizzazioni bergamasche che hanno partecipato al progetto sotto forma di carte prepagate per un importo pari a 11.550 euro.