Europa: non basta il voto
“Vivere in pace tra gli uomini e con la natura. Raddrizzare lo sviluppo impazzito verso una civiltà solidale e sostenibile. Assicurare dignità e lavoro a tutti. Difendere l’eredità comune: l’ambiente, il patrimonio culturale, il diritto. Affrontare insieme a tutti gli altri europei le sfide più urgenti: la convivenza in Europa, la salvaguardia della natura, l’equità sociale. Conquistare democrazia, qualità della vita e partecipazione per tutti. Fare dell’Europa unita la casa comune della libertà e della giustizia.”
Alexander Langer, programma per le elezioni Europee del 1994
La Fondazione Serughetti La Porta, ACLI Provinciali di Bergamo, AEPER e altre realtà operanti sul territorio, promuovono un incontro che pone al centro la questione Europa e alcune buone ragioni che rendono desiderabile l’Unione europea.
L’iniziativa, prevista per martedì 14 maggio 2019 alle ore 20.45, si svolgerà presso la sede della Fondazione La Porta, in viale Papa Giovanni XXIII, 30. Interverranno Mao Valpiana, direttore di Azione nonviolenta, e Ivo Lizzola, docente presso l’Università degli Studi di Bergamo.
Durante la serata saranno disponibili alcuni materiali di approfondimento:
- il Quaderno “Pro Europa” della Fondazione Langer edito da Una Città,
- il Quaderno di Azione nonviolenta “Europa, madre e figlia nostra”,
- il numero della rivista L’Incontro “Benedire l’Europa” promossa da AEPER,
- il libro di Antonio Zotti “Lo strano animale” edito dalle Acli di Bergamo.