Incontro “Città libere da contenzioni”
Dopo la morte di Elena Casetto, giovane di 19 anni ricoverata nel reparto di Psichiatria dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, legata al letto e deceduta durante un incendio nel reparto, la Conferenza nazionale Salute Mentale, la campagna .…e tu slegalo subito, l’Unione Regionale Associazioni per la Salute Mentale Lombardia e il Forum delle Associazioni per la Salute Mentale di Bergamo, promuovono l’incontro “Città libere dalla contenzione”. Insieme si può” per il 2 aprile 2020 alle ore 14.00.
L’incontro ha l’obiettivo di promuovere l’impegno delle istituzioni per una diversa gestione della presa in carico delle persone con problemi di salute mentale. In particolare si richiede l’abolizione della pratica della contenzione affinché la città di Bergamo diventi un luogo “libero da contenzioni”. Tante le istituzioni che sono state invitate: il Ministero della Salute, il Comune di Bergamo, l’ASST Papa Giovanni XXIII di Bergamo, l’ASST Bergamo Est, l’ASST Bergamo Ovest, l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, l’assessorato al Welfare della Regione Lombardia, la Conferenza delle Regioni e l’ANCI.
All’iniziativa hanno già dato l’adesione numerose associazioni che operano nell’area della salute mentale e dei diritti umani, operatori, intellettuali, docenti universitari, rappresentanti istituzionali e politici.
È possibile dare la propria adesione inviando una mail a: bergamoliberadacontenzione@gmail.com
Seguiranno aggiornamenti sul programma e sul luogo dell’evento.