Le radici culturali della violenza
Alilò futuro anteriore ha raccolto la sfida e la domanda di formazione proveniente dal territorio e grazie anche alla generosità di molti supporter (Associazione Aiuto Donna, Arcigay Bergamo Cives, ArcilesbicaXXBergamo, CGIL, CISL, UIL, Comuni di Bergamo -Tavolo contro l’omofobia, Arzago, Curno, Dalmine, Levate, Paladina) organizza un corso di formazione sulle radici culturali della violenza.
Il corso di 25 ore intende fornire a insegnanti, educatrici/educatori, operatrici/operatori sociali, responsabili di servizi e di enti/istituzioni locali, un’occasione di formazione per l’implementazione di iniziative finalizzate a diffondere una cultura e una prassi di relazioni basate sul rispetto delle diversità, sul superamento degli stereotipi e sull’inaccettabilità della violenza, in qualsiasi in qualsiasi forma essa si manifesti (fisica, verbale, sessuale, psicologica…).
La direzione scientifica è della prof.ssa Cristiana Ottaviano, dell’Università di Bergamo.
Il percorso formativo intreccia linguaggio del corpo, della mente e delle emozioni e propone un’offerta formativa articolata in:
1 evento teatrale di apertura, sabato 2 marzo alle 20.45: “Serata a teatro – Componimento sui generi(s)”, con la collaborazione di Isabelle Il capriolo, presso l’Auditorium R. Gritti della biblioteca di Ranica.
5 incontri formativi di 4 ore ciascuno, che si svolgeranno sempre dalle 14 alle 18 presso la sede di Valtesse in via Ruggeri da Stabello 34 così articolati:
- sabato 10 marzo, “Le radici culturali della gerarchizzazione: la prospettiva antropologica sulla violenza”, con la dott.ssa Sara Bonfanti;
- sabato 24 marzo, “La costruzione sociale del maschile e il bullismo omofobico”, con il prof. Giuseppe Burgio e grazie alla collaborazione di Immaginare Orlando;
- sabato 7 aprile, “Il sessismo nella lingua italiana, nella scuola e nei media”, con la dott.ssa Laura Mentasti su “L’iconografia razzista” e con il dott. Mauro Danesi e Laura Mola in “Piccolo uovo performance teatrale”;
- sabato 5 maggio, “Il nostro corpo in gioco: percorso di psicomotricità”, con il dott. Marco Maffi;
- sabato 12 maggio, “Esperienze e progettazione in ambito educativo e sociale”, con la dott.ssa Laura Mentasti e la prof.ssa Cristiana Ottaviano.
1 incontro guidato, previsto per sabato 21 aprile dalle 14.30 alle 17.30 presso il Centro Aiuto Donna di via S. Lazzaro 3, “I centri anti-violenza: ruolo, azioni e pratiche”, in collaborazione con Associazione Aiuto Donna.
Chiusura iscrizioni prorogata al 14 febbraio, pochi i posti ancora disponibili.
Per maggiori informazioni visita il sito www.alilofuturoanteriore.it