Riforma Terzo Settore e obbligo pubblicazione contributi: tempi, modalità e un servizio per mettersi a norma
OBBLIGO PUBBLICAZIONE CONTRIBUTI PUBBLICI DAL 28 FEBBRAIO 2019
La Riforma del Terzo Settore introduce per le organizzazioni, che intrattengono rapporti economici con le pubbliche amministrazioni, l’obbligo di pubblicare entro il 28 febbraio di ogni anno le informazioni relative a “sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque a vantaggi economici di qualunque genere” ricevuti dalle amministrazioni stesse.
La scadenza della prima pubblicazione di questi contributi è fissata per il 28 febbraio 2019, data entro la quale tutte le associazioni, le onlus e le fondazioni che nel 2018 hanno ricevuto contributi pubblici dovranno rendicontare sul proprio sito internet tali importi. Il Consiglio di Stato ha anche stabilito che la sanzione per la mancata pubblicazione (che prevede la restituzione delle somme ricevute) sarà applicata solamente alle imprese e non alle associazioni.
CSV BERGAMO, CSA COESI E WHYNOT AIUTANO LE ASSOCIAZIONI A METTERSI A NORMA
Per aiutare le associazioni a rispondere a questo obbligo CSV Bergamo e CSA Coesi, grazie alla collaborazione della cooperativa Whynot (specializzata in servizi di comunicazione e informatici), mettono a disposizione un servizio per la creazione di siti internet. Il servizio è aperto a tutte le associazioni che ancora non hanno un proprio sito internet su cui pubblicare i rendiconti economici, ma anche a tutte quelle che hanno la necessità di mettere a norma i siti già esistenti. La costruzione del sito sarà calibrata a seconda delle esigenze della singola associazione, e sarà possibile scegliere un modello di sito internet adeguato alle competenze di ciascuna realtà.
Il servizio prevede un costo convenzionato per le associazioni che si rivolgono a CSV Bergamo.