Uzbekistan: sulla via della Seta
Non è poi così lontana Samarcanda,
Corri cavallo, corri di là
Ho cantato insieme a te tutta la notte
Corri come il vento che ci arriverà…
La Fondazione Serughetti La Porta propone un’introduzione storica e politica dal titolo “Uzbekistan: sulla via della Seta”, a cura del prof. Fabio Indeo, docente di geopolitica dell’Asia Centrale.
Sul tema scrive Arianna Garaviglia: “Venticinque secoli di storia. Alcune delle città più antiche del mondo. Un’architettura unica e il deserto dell’Asia centrale. Un viaggio in Uzbekistan, stimola l’immaginazione e ricordi di storie antiche. E in effetti questa repubblica indipendente dal crollo dell’Unione sovietica ha vissuto tante vite. L’Uzbekistan esordisce sul palcoscenico della storia come importante tappa sulla Via della Seta. Nel VII secolo viene conquistato dagli Arabi e nel XI secolo dai Persiani. Si susseguono regni e dinastie fino all’impero di Timur (Tamerlano) nato nel 1336 a pochi chilometri da Samarcanda. Con la scoperta della via marittima per l’India e la Cina la strada commerciale via terra che collegava l’Europa all’Asia perde di centralità e così anche l’Uzbekistan che verrà annesso alla Russia zarista nel 1860”.
Il prof. Fabio Indeo ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Geopolitica presso l’Università degli Studi di Trieste con una tesi intitolata “La competizione geopolitica in Asia Centrale: l’Unione Europea e le sue potenziali ambizioni strategiche”. Attualmente è ricercatore presso Center for Energy Governance and Security e collabora come ricercatore esterno non strutturato presso l’Università degli Studi di Camerino. Ambiti di ricerca: Geopolitica in Asia Centrale; le influenze degli attori esterni; politica interna ed estera delle nazioni centroasiatiche; Afghanistan e sicurezza regionale; Sicurezza energetica: “geopolitica delle pipelines e dei corridoi energetici marittimi” (Europa, Caspio, Asia Centrale, Cina, Nordafrica, Medio Oriente, Asia Orientale).
L’incontro si svolgerà martedì 2 aprile 2019 alle ore 21:00, presso la sala conferenze Fondazione Serughetti La Porta.