Welfare che impresa: il concorso torna anche quest’anno
Pubblicata la seconda edizione del concorso Welfare che Impresa, sostenuto da Fondazione Italiana Accenture, Fondazione Bracco, Fondazione Golinelli, UBI Banca con il contributo scientifico di AICCON e Fondazione Politecnico di Milano.
Il concorso si rivolge alle Startup Sociali, intese come organizzazioni non profit con esclusiva finalità sociale o benefica, costituite da non più di 5 anni con organi direttivi composti per la maggioranza da giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni.
Le idee progettuali presentate dovranno essere sviluppate in uno o più dei seguenti ambiti:
- Agricoltura sociale – Attività agricole socialmente utili, che coniugano l’utilizzo delle risorse agricole con finalità sociali, con l’obiettivo di generare benefici di inclusione, favorire percorsi terapeutici, riabilitativi e di cura, favorire la coesione sociale;
- Valorizzazione del patrimonio culturale e conservazione del paesaggio -Le attività di valorizzazione del patrimonio culturale si manifestano principalmente attraverso forme di turismo esperienziale e sostenibile, leve per la rigenerazione di “asset comunitari” per fare fronte all’insufficienza della spesa per la tutela e lo sviluppo del patrimonio culturale e ottenere o superare la debolezza dell’azione di contrasto alla violazione delle norme urbanistiche a fronte di un territorio strutturalmente fragile ed eccezionalmente ricco di valori storici e paesaggistici;
- Welfare culturale e inclusivo – Il concetto di “welfare culturale e inclusivo ” fa riferimento al benessere che deriva dal consumo di cultura, andando oltre la mera fruizione di arte e cultura fine a sé stessa, diventando mezzo per generare le condizioni per una società del benessere caratterizzata da relazioni sociali e qualità dei servizi offerti;
- Servizi alla persona e welfare comunitario – I “servizi alla persona” sono tutti quei servizi di cura ed assistenza legati al benessere della persona, ossia l’insieme di attività per rispondere e assolvere ai bisogni e alle difficoltà che gli individui possono incontrare nel corso della loro vita per quel che concerne l’autonomia, la capacità di accesso alle opportunità offerte dal territorio e, in genere, le relazioni sociali.
La presentazione dei progetti deve avvenire, nel periodo compreso tra le ore 12.00 del 22 giugno 2017 e le ore 12.00 del 15 settembre 2017, attraverso la registrazione sulla piattaforma online dedicata al concorso: ideatrade60.it