25 Novembre 2024: Ricordare con rispetto e dignità
In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza Contro le Donne, Moica Donne Attive in Famiglia e Società APS vuole unire la sua voce a quella di milioni di persone in tutto il mondo per dire un fermo NO alla violenza di genere, ma anche un fermo NO alla sua spettacolarizzazione.
Il 25 novembre non deve essere solo un giorno di ricordo, ma anche e, soprattutto, un potente catalizzatore per il cambiamento.
Nel ricordare le vittime di violenza è fondamentale mantenere il rispetto e la dignità che meritano, evitando la sempre più dilagante spettacolarizzazione delle violenze e dei femminicidi.
Ogni storia di violenza, infatti, rappresenta una tragedia personale e collettiva. La spettacolarizzazione delle tragedie non solo manca di rispetto alle vittime, ma infligge ulteriore dolore alle famiglie coinvolte, che meritano compassione e sostegno, non una continua esposizione mediatica.
C’è una sostanziale differenza tra il diritto e il dovere di informare e lo sfruttamento della notizia. I media hanno un ruolo cruciale nel sensibilizzare su queste tematiche, ma devono farlo con responsabilità e umanità, evitando di trasformare tragedie personali in spettacoli.
L’informazione deve essere utilizzata come strumento di educazione e cambiamento, non divenire un semplice intrattenimento.
La curiosità morbosa di voler conoscere i minimi dettagli della violenza e della vittima deve essere denunciata e contrastata. Non possiamo permettere che il dolore altrui diventi un prodotto commerciale, alimentato da vendite di riviste e ascolti televisivi. Non possiamo, neppure, ignorare come la continua esposizione a notizie di violenza possa portare ad un pericoloso fenomeno di assuefazione, creando un ambiente sociale in cui la violenza sulle donne venga percepita come un evento ordinario ed alimentando il rischio di imitazioni, similmente a quanto osservato nei casi di suicidio.
A lungo andare le vittime diventano un numero. L’assuefazione al gesto violento l’alibi per imitarlo. In occasione di questo 25 Novembre il Moica esorta, dunque, i mass media ad essere vigili e responsabili nel modo in cui trattano queste notizie, ricordando sempre che ogni vita ha un valore inestimabile.