“Costruire la pace” rassegna a Leno
La terza edizione della rassegna “Scelte sostenibili. Percorsi possibili per il futuro”, promossa in Villa Badia di Leno (Bs) da Fondazione Dominato Leonense, in collaborazione con Legambiente Leno, GasLeno, Proloco Leno, ACLI, Solidarete e Biblioteca Richeriana, con il patrocinio del Centro Servizi Volontariato ha come tema “Costruire la pace”.
E’ possibile una pace? Quali sono le condizioni affinché non rimanga soltanto un’idea, un’utopia? Se ne parlerà martedì 10 aprile 2018 alle 20.45, nella serata di apertura dal titolo “La pace possibile”. A condurre la serata, Don Fabio Corazzina, parroco di Santa Maria in Silva di Brescia con l’accompagnamento di Isaia Mori e Valentina Pescara, che con i loro suoni ci condurranno in un viaggio alla scoperta dei percorsi per una pace possibile. Alla serata saranno presenti alcuni sindaci del territorio a cui verrà consegnata la richiesta di adesione all’associazione “Sindaci per la pace”, che vede i primi cittadini di molti comuni italiani impegnati a promuovere l’abolizione delle armi nucleari e la difesa dei diritti umani.
La seconda serata, martedì 17 aprile alle 20.45, andrà ad indagare sul mercato degli armamenti, nella serata “Armi, un mercato fuori controllo”. Trasferimenti, segretezza, riconversione: l’Italia si conferma ai primi posti nella graduatoria mondiale per penetrazione del mercato delle armi. Quali sono le possibili soluzioni? Alla serata intervengono Giorgio Beretta, ricercatore presso l’Osservatorio Permanente Armi Leggere e membro della Rete italiana per il disarmo, insieme a Silvia Spera, Segretario della Camera del lavoro di Brescia. Modera l’incontro Luciano Zanardini, Giornalista de “La stampa” e de “La Voce del popolo”.
Si parlerà di muri venerdì 20 aprile alle 20.45 presso il teatro dell’Oratorio San Luigi di Leno nel nuovissimo spettacolo “Il muro. Die Mauer” a cura di Marco Cortesi e Mara Moschini, attori della scena internazionale, già conduttori del programma RAI “Testimoni”. Un tema più che mai attuale: oggi nel mondo ci sono più di 70 muri di confine. Mai così tanti. La crescita del numero dei muri è un fenomeno recente: negli ultimi trent’anni il numero è quadruplicato, e negli ultimi cinque è cresciuto esponenzialmente. Lo spettacolo porterà sul palco storie e testimonianze di determinazione, coraggio e fede nel nome della libertà e del rispetto dei diritti umani. Storie di un’epoca non troppo lontana, quando il Muro, una delle barriere più invalicabili e letali della Storia, fu in grado di tenere divisa una città (Berlino) per 28 anni e provocare la morte di oltre 1.200 persone. Per questa serata c’è l’ingresso unico: 8 euro con prenotazioni al 331.6415475
Martedì 24 aprile alle 20.45, la rassegna chiuderà con l’incontro/testimonianza “Cosa significa “guerra” oggi?”. La guerra infatti è nell’oggi. Nel mondo sono tuttora in corso decine di conflitti armati nei quali, ogni giorno, si spara e si sparge sangue. La maggior parte delle vittime: civili. Ma cosa significa nel concreto essere in guerra, vivere il conflitto? Se ne parlerà con Marco Garatti, medico chirurgo di guerra, e con Adriano Torri, infermiere in Sudan e Sierra Leone. Modera la serata Anna Cordini, volontaria del Gruppo Emergency di Brescia.
L’ingresso alle serate è libero.
Per maggiori informazioni:
Fondazione Dominato Leonense
Tel: 331.6415475
Email: info@fondazionedominatoleonense.it
Sito: www.fondazionedominatoleonense.it