Dentro il cuore di Kobane: la nostra recensione
Titolo: Dentro il cuore di Kobane
Autori/curatori: Vichi De Marchi
Editore: Piemme
Edizione: 2019
Vichi De Marchi è giornalista dai molteplici interessi e sensibile all’editoria per ragazzi ispirata sempre a situazioni vere e frutto di scrupolose ricerche.
Nel 2019 ha dato alle stampe “Dentro il cuore di Kobane“, un romanzo per adolescenti ma che può interessare anche i lettori adulti che vogliano conoscere, sia pure in modo essenziale, la dolorosa realtà del popolo curdo (una nazione senza stato), che amino la libertà e siano interessati alla resistenza al femminile.
La vicenda è ambientata nel Rojava, regione autonoma curda nel nord della Siria, stravolta dalla guerra civile nel 2014, ma ritornata di drammatica attualità.
Due ragazze di 15 anni, amiche da sempre, vivono in un piccolo villaggio vicino a Kobane (la città simbolo della resistenza ai miliziani jihadisti). Affrontano difficoltà di ogni genere legate alla guerra, ma vivono anche emozioni e sentimenti propri di tutte le ragazze. Delal è costretta dalla famiglia povera ad abbandonare la scuola ed a sposare un vedovo adulto rivelatosi poi violento. Aniya è triste per la morte della sorella che, combattente in una Unità di protezione YPJ fatta di sole donne, è stata uccisa da un cecchino del Daesh (soldati dello stato islamico).
Questa situazione induce le due ragazze a rivendicare il proprio libero arbitrio: fuggono da casa e raggiungono una unità di YPJ a Kobane dove, pur non potendo combattere perchè minorenni, possono svolgere lavori utili in questo campo dove le donne si addestrano all’uso delle armi, ma anche studiano storia, geografia e i loro diritti.
Alla fine le due giovani prendono in mano la propria vita e decidono della propria esistenza: Delal ritorna al suo villaggio dove gestisce unaa “Casa delle donne maltrattate” e Anija emigra con la famiglia in Germania dove c’è una numerosa comunità curda.
Pur nella semplicità del racconto il romanzo invita alla riflessione su un curioso esperimento di democrazia, laicità e femminismo.
(a cura di Giuseppina Calzolari, Redazione CSV Brescia)