Fuori dall’angolo: la nostra recensione
Titolo: “FUORI DALL’ANGOLO: Idee per il futuro del volontariato e del Terzo Settore”
Autori/curatori: Emanuele Alecci e Mariano Bottaccio
Editore: l’Ancora – biblioteca del sociale
Edizione: 2010
Genere: raccolta di saggi
Prodotto dall’Associazione Luciano Tavazza
A giudizio dei curatori – come precisano nell’introduzione – il volontariato e tutto il Terzo Settore si trovano, in questo periodo storico “in un angolo”. Non è stata solo la crisi economica e, forse, di valori, che ha investito persone ed istituzioni a marginalizzare il terzo settore, ma soprattutto una difficoltà crescente a dare senso al lavoro sociale non più percepito come strumento di cambiamento, ma come strumento di controllo del disagio.
A fronte di questa “crisi” di identità, anche le numerose organizzazioni di 2° e 3° livello: i coordinamenti, i forum, “le reti”, non sono più in grado di dare le coordinate ai propri associati, di pensare strategie efficaci, di comunicare correttamente ed efficacemente quello che si fa né di aprire una interlocuzione forte con le istituzioni.
Per uscire dall’angolo è necessario anzitutto leggere la realtà da più punti di vista per individuare, insieme, gli spazi per un nuovo protagonismo.
Seguono i contributi di autori diversi per orientamento ed tipo di impegno che analizzano i diversi ambiti del mondo no profit proponendo letture e riflessioni approfondite in alcuni casi particolarmente originali e stimolanti.
Si riflette sull’attivismo civico, sull’assunzione di responsabilità senza rappresentanza o con nuove forme di rappresentanza, si contraddice l’apologia della “partecipazione” mostrandone tutte le contraddizioni, si parla della crisi dei partiti e delle forme di politica diffusa, si parla della città dove istanze autonome di autogestione possono mobilitare i cittadini in una nuova idea di cittadinanza.
Intorno a molti di questi contributi sarebbe possibile costruire un seminario di studio perché sono tutti molto interessanti ed in ciascuno si intravvede il ruolo e la funzione che il volontariato potrebbe assumere nella comunità.
Sebbene il testo sia precedente alla Riforma, ne richiama molti aspetti ed è una lettura assolutamente consigliabile ai cittadini attivi ed ai volontari che, ogni tanto, si chiedono “che ci sto a fare qui?”.
(a cura di Beatrice Valentini, Redazione CSV Brescia)