Non profit, produttività e benessere: la nostra recensione
Titolo: Non profit: produttività e benessere
Autrice: Monica Morganti
Editore: Franco Angeli
Edizione: 2010
L’autrice è una psicoterapeuta che lavora da anni come consulente per il Terzo Settore collaborando con le organizzazioni non profit che chiedono il suo aiuto per attivare al loro interno processi di cambiamento e di crescita.
Nella sua professione si pone l’obiettivo di unire due elementi che di solito sono considerati separati se non addirittura antagonisti: produttività e benessere. Nelle organizzazioni produttive si privilegia il raggiungimento del profitto tramite la massima efficienza sostenibile, e ci si cura poco del benessere e della crescita delle persone, favorendo spesso la competitività fra i singoli individui. Nelle organizzazioni di volontariato invece ci si preoccupa di stare bene insieme agli altri, di promuovere la solidarietà, ma spesso si guarda con diffidenza alla parola efficienza.
Questo libro cerca di rendere praticabile l’interazione fra i due mondi coniugando ‘efficienza’ e ‘solidarietà’.
Nella prima parte Monica Morganti aiuta il lettore, con esempi e illustrazioni di casi, a leggere la propria organizzazione da molteplici punti di vista, quindi affronta i problemi relativi al mettersi in rete, passando poi all’analisi di una tematica cruciale, il lavoro per progetti. Infine si concentra sulla promozione del benessere delle persone che operano nelle organizzazioni non profit come dipendenti, volontari, soci e attivisti. Esamina i nodi del potere e della comunicazione, mostrando come si può aumentare insieme l’empowerment delle persone e l’efficienza organizzativa.
Ricco di stimoli, il testo è organizzato come uno strumento interattivo: ogni capitolo inizia con un caso tratto dall’esperienza dell’autrice, che permette di cogliere subito in cosa consiste un suo intervento di consulenza. Poi indica alcuni punti teorici che spieghino le motivazioni di alcune sue proposte operative e soprattutto diano al lettore la possibilità di acquisire informazioni, strumenti e riflessioni che poi potrà utilizzare autonomamente nel proprio lavoro.
Tutti i capitoli sono corredati da worksheet, compiti a casa, che permettono di mettere in pratica quello che si è appena letto e che dovrebbero essere svolti insieme dai vari membri dell’organizzazione. Le risposte non vengono date, poiché non esistono soluzioni preordinate, se non in rari casi. L’autrice offre però, a chi lo voglia, l’opportunità di inviarle i lavori fatti e di ricevere gratuitamente una sua consulenza.
Il libro è uno strumento utile per chi opera nelle organizzazioni non profit, per i manager, ma anche per i consulenti che si occupano di organizzazioni.
Sicuramente specialistico e dettagliato, è però permeato da un’intensa spinta valoriale dell’autrice volta a trovare nei processi di cambiamento delle varie organizzazioni una strada nuova, che tenga conto della “testa” e della “pancia”, dei valori umani e della produttività.
(a cura di Tiziana Gardoni, Redazione CSV Brescia)