Auser, celebra i 35 anni della fondazione. Il 14 aprile congresso a porte aperte a Camerlata
Auser, rete associativa nazionale per la promozione dell’invecchiamento attivo, celebra il proprio congresso nazionale nel 35° anno dalla fondazione. Sono in corso in queste settimane i congressi delle affiliate locali, che in provincia di Como coinvolgono 13 strutture per un totale di 3.718 soci. L’adesione all’associazione è in costante crescita e nel 2025 si punta a superare quota 4.000.
Il documento congressuale nazionale sta registrando un’altissima adesione da parte dei partecipanti ai congressi, con particolare attenzione alla tematica del lavoro di costruzione di “reti collaborative”, sia con altri soggetti del terzo settore, sia con le Pubbliche amministrazioni. Proprio per questo, il congresso provinciale si terrà presso il Centro civico di Como – Camerlata, dove da giugno 2023 Auser, insieme ad altre Associazioni, porta avanti un’esperienza di co-progettazione con il Comune di Como per “proposte socialità e aggregazione”.
La seduta pubblica del mattino si aprirà con la relazione di attività che darà conto lavoro di coordinamento svolto dal livello provinciale nel quadriennio 21/25. “Innovazione” e “crescita” saranno i temi guida della relazione. Verrà poi dato spazio al tema delle reti, ospitando un “focus” sul ruolo del terzo settore di fronte ai cambiamenti epocali che stiamo vivendo.
Ci saranno 4 contributi di esponenti del volontariato ambientalista, pacifista, solidale e democratico, portatori di valori alternativi all’egoismo, all’individualismo e all’indifferenza così diffusi nella società, a ogni livello. A partire da questi contributi, verrà dato spazio ad un dibattito con gli ospiti, rilanciando gli obiettivi di consolidamento della rete di terzo settore comasco, e di estensione delle, per ora sporadiche, esperienze di “amministrazione condivisa”.
Lella Brambilla, vice presidente nazionale Auser, porterà a sintesi i contributi della mattinata individuando il ruolo specifico dell’Associazione e dei suoi volontari nei percorsi di cittadinanza attiva. La sessione pomeridiana, riservata ai delegati, procederà poi al dibattito sulla relazione di attività e all’elezione del nuovo gruppo dirigente.