CSV Insubria: elette le cariche istituzionali
Il consiglio direttivo del Centro di Servizio per il Volontariato dell’Insubria ha eletto, mercoledì 16 maggio, Luigi Colzani presidente e Carmen Ambrosetti vice presidente.
Comasco di Inverigo, Luigi Colzani è stato presidente provinciale della Acli di Como per due mandati. L’impegno sociale si è affiancato per molti anni al ruolo lavorativo di direttore di un Centro di formazione professionale a Cantù. Poi, dalla metà degli anni 90 e per una dozzina d’anni, è stato dirigente nazionale delle Acli. Da oltre 11 anni è presidente della cooperativa sociale Il Gabbiano di Cantù che si occupa di persone con disabilità e delle loro famiglie.
Come vice presidente è stata eletta Carmen Ambrosetti, dal 2011 all’interno di Auser Varese. Nel corso della sua attività lavorativa nell’ambito dei servizi sociali ha conosciuto il mondo del volontariato. Ora spende le sue competenze di welfare occupandosi del coordinamento delle associazioni locali di Auser Varese e all’interno degli organismi provinciali, regionali e nazionali di Auser.
Si è costituito lo scorso sabato 5 maggio il primo consiglio direttivo del Centro di Servizio per il Volontariato dell’Insubria. I consiglieri eletti dai 75 soci complessivi presenti o rappresentati sono: Arnaldo Chianese (Como), Luigi Colzani (Como), Ilenia Luraschi (Como), Massimo Patrignani (Como), Maria Luisa Secchi (Como), Alessandro Castelnuovo (Como), Carmen Ambrosetti (Varese), Ambrogio Bandera (Varese), Gianluigi Conterio (Varese), Alessandro Livraga (Varese) e Filippo Pinzone (Varese).
Per l’organo di controllo sono stati eletti come membri effettivi Emilio Franzi e Ambrogio Panzeri. Supplenti: Salvatore Maganuco e Rita Manca. Il presidente dell’organo di controllo dovrà essere designato dal Comitato di Gestione.
Le tappe fondamentali del cammino che hanno portato alla nascita di CSV Insubria da AVC-CSV di Como e CESVOV di Varese sono state:
- 3 luglio 2017: approvazione del decreto legislativo 117 del Codice del terzo settore che ha dato avvio alla riforma,
- il 27 settembre 2017, distintamente, i due consigli direttivi hanno votato il progetto di fusione,
- il 14 novembre e 15 novembre 2017, rispettivamente a Varese e a Como, si sono tenute le assemblee straordinarie che hanno deliberato la fusione per incorporazione: il centro di servizio di Como è stato incorporato in quello di Varese perché, tra i due, solo quest’ultimo aveva già personalità giuridica,
- il 19 dicembre il direttivo di CESVOV è stato integrato con 5 consiglieri di provenienza comasca, per garantire una rappresentanza alla nuova compagine territoriale,
- la fusione è stata effettiva dal 1° gennaio 2018 e il nuovo Centro di Servizio per il Volontariato dell’Insubria rappresenta oggi 173 soci: le 97 associazioni che appartenevano al CESVOV si sono unite alle 76 di AVC-CSV.
Nel corso dell’assemblea di sabato 5 maggio sono stati approvati: il verbale dell’assemblea precedente, la relazione di attività di CESVOV 2017, il bilancio 2017 e c’è stata la presa d’atto del bilancio di AVC-CSV 2017. Approvato anche il regolamento di CSV Insubria, infine è stata determinata la quantità dei componenti del nuovo direttivo che viene proposto dal direttivo uscente nel numero di 11 in rappresentanza di 173 associazioni. La riforma del terzo settore ha stabilito che non ci sarà più un consigliere nominato dal Co.Ge.
Primo impegno del direttivo di CSV Insubria è stata l’elezione del presidente e della vice presidente.
La nuova realtà risponde ad un territorio popolato da quasi un milione e mezzo di abitanti con due sedi territoriali e due sportelli locali.