Scuola e legalità: nomi da ricordare e realtà vicine
Le mafie si combattono anche con la conoscenza, con questa convinzione gli alunni e gli insegnanti delle classi seconde e terze della scuola media dell’Istituto Comprensivo di Cernobbio hanno intrapreso un percorso di progressiva consapevolezza accompagnati da Libera, associazioni e numeri contro le mafie e CSV Insubria.
Con i loro insegnanti di lettere hanno partecipato a incontri con i carabinieri del nucleo di Cernobbio e con rappresentanti dell’ associazione “Libera” approfondendo soprattutto l’aspetto relativo alle numerose vittime di ogni età e professione che sono cadute per mano dei mafiosi, ritrovandole o scoprendole tramite il sito di Libera.
Ne hanno tratto considerazioni personali e ciascuno di loro ha riportato in un poster di classe, frasi e pensieri caratterizzanti questi uomini.
Ogni alunno ha scelto la “sua” vittima e ha interiorizzato la vita e il messaggio che ci ha lasciato.